COSENZA Il rebus pare finalmente risolto. Le vie del mercato sono infinite e le sorprese sempre dietro l’angolo. Fino a quando non ci sarà la firma sul contratto, non si potrà dichiarare definitivamente chiusa la querelle legata a Gennaro Tutino, attaccante riscattato dal Cosenza per 2,5 milioni di euro ed ormai ad un passo dal diventare un nuovo calciatore della Sampdoria. Il club blucerchiato ha affondato il colpo decisivo e convinto il patron dei calabresi, Eugenio Guarascio, offrendo 4 milioni di euro: 3,5 (tra prestito e riscatto condizionato) e 500 mila legati a bonus. Insomma, il presidente ottiene il guadagno preteso e il calciatore una chance in un club da Serie A, ma impegnato nel campionato cadetto. L’ormai ex numero 9 rossoblù ha lasciato Cosenza e si prepara a risolvere tutti i nodi burocratici e le formalità di rito prima di posare nella classica foto con la nuova maglia. Oggi visite mediche e firma. Il mercato del Cosenza ora può decollare, l’incasso ottenuto dalla cessione del centravanti consentirà al Ds Gennaro Delvecchio di puntellare la rosa e ovviamente chiudere con l’acquisto di un nuovo centravanti che avrà l’arduo compito di sostituire lo scugnizzo napoletano capace, nello scorso campionato, di mettere a segno 20 gol.
(redazione@corrierecal.it)
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