CLETO (COSENZA) I carabinieri di Aiello Calabro hanno arrestato a Cleto un 40enne sorpreso ad appiccare un incendio. L’intervento ha mostrato l’elevata sinergia tra il Comune e le forze dell’ordine; è stato proprio il sindaco a notare le fiamme ed allertare immediatamente i militari permettendo di trarre in arresto in flagranza di reato per incendio boschivo. Le fiamme hanno bruciato circa 600 metri quadri di costone di montagna composta da macchia mediterranea e piccoli arbusti. L’incendio, giunto nei pressi del borgo medievale in località Savuto, poteva recare danno alle abitazioni, ma conseguenze peggiori sono state evitate grazie al solerte ed efficace intervento dell’Associazione Nazionale Autieri d’Italia, attivati dalla Sala operativa della Regione Calabria. L’arrestato è stato sottoposto agli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida. Le attività di indagine sono coordinate dalla Procura della Repubblica di Paola, retta dal procuratore facente funzione Ernesto Sassano.
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