CROTONE L’obiettivo è chiudere subito la pratica di subentro. Manca ormai poco al passaggio di consegna tra Congesi, consorzio partecipato da 14 comuni della provincia di Crotone, e la Sorical, gestore unico del servizio idrico integrato in Calabria. Gli incontri tra i soggetti interessati al passaggio ci sono stati e l’accordo, a sentire le fonti del Comune di Crotone, è in dirittura d’arrivo, ma preoccupa l’indagine avviata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Crotone. Nei giorni scorsi c’è stato un blitz della Guardia di Finanza negli uffici di Congesi, che ha raccolto un malloppo di documenti e sono stati recapitati dieci avvisi di garanzia a soggetti indagati per falsi in bilancio. L’operazione coordinata dalla Procura pitagorica ha creato non poche preoccupazioni e si teme che possa rallentare il processo che dovrebbe concludersi con la fine di Congesi e l’avvio delle attività di Sorical. Se si blocca l’operazione salta il passaggio delle consegne e la gestione del sistema idrico integrato potrebbe restare nelle mani del Cda di Congesi, che è sotto la lente di ingrandimento della Procura pitagorica.
Probabilmente sarà stata questa preoccupazione a convincere il sindaco di Crotone, Vincenzo Voce, a convocare una riunione con i 14 sindaci dei comuni consorziati in Congesi. L’ordine del giorno prevede di fare il punto della situazione, ma come si legge in una nota diffusa ieri. Voce intende «fare una attenta riflessione tra i soci rispetto al tema particolarmente importante per garantire la continuità e la gestione del servizio idrico». In sostanza il sindaco di Crotone vorrebbe ottenere dai suoi colleghi la sicurezza che non saranno posti ostacoli al processo di passaggio delle consegne da Congesi a Sorical e che la partita si chiuderà senza intoppi. Fare presto significherebbe garantire a Sorical di subentrare immediatamente e così si chiuderebbe la storia di Congesi che, per certi versi, somiglia molto a quella di SoaKro, dichiarata fallita nel 2016. Anche gli amministratori di quest’ultima società, che ha gestito per anni il sistema idrico integrato nell’intera provincia di Crotone, ha subito un procedimento giudiziario che si è concluso con 14 condanne ed una sola assoluzione. SoaKro e Congesi hanno in comune il pm Alessandro Rho. La riunione dei 14 sindaci del Congesi dovrebbe tenersi nei prossimi giorni. (redazione@corrierecal.it)
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