“Sistema Cosenza”, escono dal processo Remigio Magnelli e Fabiola Rizzuto
Arriva il proscioglimento, dal reato di abuso d’ufficio, per i dirigenti dell’Asp di Cosenza coinvolti nell’inchiesta della procura

COSENZA Nuova udienza del processo scaturito dall’inchiesta denominata “Sistema Cosenza“, coordinata dalla procura di Cosenza, all’epoca dei fatti guidata da Mario Spagnuolo. Il procedimento mira a far luce sulla mancata o parziale presentazione dei bilanci 2015, 2016 e 2017 dell’Azienda sanitaria provinciale di Cosenza.
L’udienza
Nell’odierna udienza, la pm Farro ha completato l’esame di un testimone, ma la notizia più importante riguarda l’uscita dal procedimento di due imputati: si tratta di Remigio Magnelli (direttore dell’Uoc Risorse Umane dell’Asp di Cosenza) difeso dall’avvocato Nicola Rendace e la dirigente dell’Asp di Cosenza Fabiola Rizzuto, difesa dall’avvocato Angelo Pugliese, per sopraggiunto proscioglimento a seguito dell’abolizione del reato di abuso d’ufficio (capo 6). Per il medesimo capo di imputazione sono stati prosciolti anche l’ex dg Raffaele Mauro, il direttore amministrativo Luigi Bruno, il direttore sanitario Francesco Giudiceandrea.
Proscioglimento deciso, dall’accusa di aver procurato in concorso un ingiusto vantaggio patrimoniale per un incarico di responsabile di Risk management (capo 7), per Francesco Giudiceandrea, Remigio Magnelli, Fabiola Rizzuto, Luigi Bruno. (f.benincasa@corrierecal.it)
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