De Magistris racconta i “poteri occulti” e le “zone d’ombra”

NAPOLI Protagonista da magistrato di inchieste su corruzione e criminalità organizzata, Luigi de Magistris, nel suo nuovo libro ‘Poteri occulti’ racconta ‘le zone d’ombra’ della vita della Repubblica italiana e come “i poteri occulti” la condizionino. Nel saggio, edito da Fazi Editore, nelle librerie dal prossimo 3 dicembre, de Magistris afferma che i poteri occulti costituiscono “un sistema spesso criminale e sempre più pervasivo che intreccia mafie, massonerie più o meno deviate, servizi segreti, imprenditori, finanzieri, politici e perfino settori della magistratura”. Il libro analizza, in particolare gli avvenimenti degli ultimi trent’anni, dalla Prima Repubblica a oggi, nei quali, secondo l’ex magistrato, si è assistito “a una crescente criminalità istituzionale in cui i poteri occulti si sono mimetizzati nelle istituzioni che sono state utilizzate per finalità illegali e per colpire, attraverso la legalità formale, chiunque abbia osato indagare o opporsi”. Nel libro de Magistris affronta questioni afferenti alla vita della Prima Repubblica, alla nascita della Loggia P2, fino ad arrivare alla trattativa Stato-mafia e alle politiche del governo Meloni ritenendo che “i poteri occulti abbiano svolto un ruolo eversivo” nella storia italiana arrivando a parlare di “un vero e proprio golpe perenne contro la Costituzione e contro la democrazia”. Un libro in cui l’ex magistrato documenta come operano le nuove mafie al tempo del neoliberismo e denuncia “la dilagante corruzione e la rinascita di una P2 trasversale ai partiti, dedita alla predazione delle risorse pubbliche”. Ma se da un lato il libro vuole portare alla luce le zone d’ombra, dall’altro non dimentica e anzi accende i riflettori su quei servitori dello Stato che – afferma l’ex pm – “nonostante la forza di questo sistema criminale, hanno lottato e continuano a lottare per difendere legalità e giustizia, pagando spesso un prezzo altissimo”. Il libro vuole dunque essere strumento di lettura per far conoscere le connessioni tra politica, affari, criminalità e poteri segreti e allo stesso tempo anche un appassionato appello per un risveglio politico, etico e civile.