Striscia di Gaza, neonata muore congelata. Aveva tre settimane
Palestinesi stipati nelle tendopoli per fuggire dai bombardamenti israeliani

ROMA Una bambina è morta congelata durante la notte a Gaza. Aveva tre settimane ed è il terzo caso di morte per assideramento nelle tendopoli dell’enclave negli ultimi giorni. Nei campi di Gaza centinaia di migliaia di palestinesi sono stipati dopo essere fuggiti dai bombardamenti e dalle offensive israeliane. Il padre della piccola, Mahmoud al-Faseeh, l’ha avvolta in una coperta per cercare di tenerla al caldo nella loro tenda nella zona di Muwasi fuori dalla città di Khan Younis, ma non è bastato, ha raccontato l’uomo, come riporta Ap. Ha detto che la tenda non era sigillata dal vento e che il terreno era freddo, poiché la temperatura martedì notte è scesa a 9 gradi. «Faceva molto freddo durante la notte e da adulti non riuscivamo nemmeno a sopportarlo. Non potevamo stare al caldo», ha detto. La neonata si è svegliata piangendo tre volte durante la notte e al mattino l’hanno trovata morta.
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