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dramma nei cieli

Disastro aereo in Corea del Sud, oltre 100 morti

Si ipotizza una collisione con degli uccelli. Unici sopravvissuti due membri dell’equipaggio

Pubblicato il: 29/12/2024 – 8:51
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Disastro aereo in Corea del Sud, oltre 100 morti

Almeno 120 persone sono morte stamattina nello schianto di un aereo della Jeju Air proveniente da Bangkok, che si è schiantato e ha preso fuoco durante l’atterraggio all’aeroporto sudcoreano di Muan, probabilmente a seguito di una collisione con degli uccelli, che avrebbe causato la rottura del carrello.

Due soli sopravvissuti

“Finora ci sono due membri d’equipaggio sopravvissuti e un totale di 96 morti”, hanno detto i vigili del fuoco in un comunicato stampa. “I passeggeri sono stati espulsi dall’aereo quando si è scontrato con una barriera, lasciando loro poche possibilità di sopravvivenza”, ha spiegato un funzionario dei pompieri durante un incontro con le famiglie delle vittime. “L’aereo è quasi completamente distrutto e l’identificazione dei defunti si rivela difficile”, ha aggiunto.
Successivamente, però, i vigili del fuoco hanno aggiornato il bilancio di vittime: i morti accertati sono 120.

Le cause dell’incidente

L’incidente del volo JJA-2216 è avvenuto alle 9:03 ora locale. L’aereo trasportava 181 persone (175 passeggeri, tra cui due cittadini tailandesi, e sei membri dell’equipaggio) tra la Thailandia e Muan, città situata a circa 290 chilometri a sud della capitale Seul. “Si sospetta che la causa dell’incidente sia una collisione con uccelli combinata con condizioni meteorologiche sfavorevoli. Ma si attendono i risultati di un’indagine”, ha detto Lee Jeong-hyun, capo dei vigili del fuoco locali in conferenza stampa.

Il video

Un video trasmesso dal canale locale Mbc mostra l’aereo – un Boeing 737-8AS entrato in servizio nel 2009, secondo il sito specializzato Flightradar – atterrare con del fumo che fuoriesce dai motori. L’aereo sembra colpire un ostacolo alla fine della pista e viene immediatamente avvolto dalle fiamme. Le immagini trasmesse dai canali tv sudcoreani mostrano numerosi veicoli dei servizi di emergenza e decine di vigili del fuoco che lavorano attorno alla carcassa dell’aereo, completamente carbonizzata tranne la coda, ed evacuano su barelle dei corpi avvolti in sudari blu.
Il presidente sudcoreano ad interim Choi Sang-mok ha presieduto una riunione di emergenza del governo e si recherà a Muan questo pomeriggio, ha detto il suo ufficio. “Tutte le agenzie competenti devono mobilitare tutte le risorse disponibili per salvare le persone”, ha ordinato Choi in una nota.

La compagnia

Si tratta del primo incidente mortale nella storia della Jeju Air, una delle più grandi compagnie aeree low cost sudcoreane, fondata nel 2005. “Faremo tutto il possibile per rispondere a questo incidente. Chiniamo la testa chiedendo scusa a tutti coloro che sono stati danneggiati”, ha affermato la compagnia in una dichiarazione pubblicata sui suoi canali social. Il 12 agosto 2007 un Jeju Air Bombardier Q400 che trasportava 74 passeggeri uscì di pista a causa di un forte vento all’aeroporto di Busan-Gimhae, provocando una decina di feriti lievi.
Gli incidenti aerei sono molto rari in Corea del Sud. Quello più grave rimane lo schianto su una collina vicino all’aeroporto di Busan-Gimhae di un Boeing 767 dell’Air China proveniente da Pechino, che ha ucciso 129 persone il 15 aprile 2002. Il disastro più mortale per una compagnia resta invece quello di un Boeing 747 della Korea Air in volo da New York a Seul via Anchorage (Alaska), abbattuto da un caccia sovietico sul Mar del Giappone provocando la morte di 246 passeggeri e 23 membri dell’equipaggio il 1 settembre 1983. 

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