VIBO VALENTIA Jazz, lirica e tributi ai grandi maestri del passato. È stata presentata stamattina nella sala giunta del Comune di Vibo Valentia la stagione concertistica 2025 che si terrà presso la biblioteca comunale con una cadenza di circa due appuntamenti al mese. Giunta alla seconda edizione, è organizzata da Agimus Vibo Valentia con il patrocinio del Ministero della Cultura e del Comune di Vibo. A presentare stamani la rassegna sono stati l’assessore alla cultura Stefano Soriano e il direttore artistico il maestro Andrea Brissa, accompagnati dalla consigliera comunale Laura Pugliese e dalla presidente della commissione cultura Marcella Mellea.
La stagione inizierà il prossimo 14 febbraio e si concluderà il 19 dicembre con la richiesta di un piccolo contributo di 5 euro per accedere agli appuntamenti, mentre due spettacoli – quello del 14 febbraio e dell’8 marzo – saranno completamente gratuiti, come annunciato stamattina. La rassegna – hanno spiegato oggi in sala giunta – mira a garantire un’offerta culturale alla comunità vibonese, sulla scia di quanto programmato dall’amministrazione per il settore cultura, ma anche a coinvolgere i giovani della città, già partecipi per quanto riguarda la gestione della biblioteca comunale.
«L’obiettivo è valorizzare i giovani musicisti del territorio e il territorio con questo progetto culturale» spiega il direttore artistico maestro Andrea Brissa. Un palcoscenico per talenti del Vibonese, «ma anche di tutto il territorio regionale». Il programma, spiega il maestro, spazierà in vari generi, tra jazz, musica classica e lirica che «abbiamo notato essere molto apprezzata dal pubblico, oltre a far parte della nostra storia». Per gli spettacoli sarà richiesto un contributo minimo di 5 euro, «con spettacoli che partiranno da febbraio e avranno più meno una cadenza di due volte al mese, con una pausa nel periodo estivo. L’anno scorso abbiamo avuto un bel successo, la comunità vibonese è assetata di cultura, vogliamo continuare su questa strada e ci aspettiamo un pubblico numeroso e accogliente».
Ne condivide le parole l’assessore alla cultura Stefano Soriano: «Questo è un altro dei tanti tasselli del settore cultura che cerchiamo di inserire in questa città, sono iniziative che servono anche per aumentare la varietà culturale della Biblioteca». L’obiettivo è che questa torni – spiega l’assessore – un luogo centrale della cultura vibonese e che ha visto le iscrizioni raddoppiate negli ultimi mesi. «Questa rassegna la renderà ancora più bella e appetibile con una serie di concerti, con tanta musica e tanti maestri di valore». Emblematica la scelta di direzione artistica, un giovane maestro del territorio che comunque vanta già una grande carriera a livello nazionale. «Questo è uno degli obiettivi di cui abbiamo sempre parlato, cercare di far rientrare chi è andato via, affinché sia anche da stimolo per tanti giovani. Noi abbiamo il conservatorio Torrefranca, un’istituzione grandiosa per tutta la Calabria, ma vogliamo che questa siano opportunità per far capire che c’è possibilità di emergere in questo settore qui senza dover andare via». (redazione@corrierecal.it)
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