“Ducale”, la Dda di Reggio ricorre in Cassazione contro il no alle misure cautelari ai politici
La Procura antimafia si oppone alla decisione del Tribunale della Libertà. Il 25 marzo atteso il pronunciamento della Suprema Corte

REGGIO CALABRIA La Dda di Reggio Calabria ha presentato ricorso alla Corte di Cassazione contro il no del Tribunale della libertà alla richiesta di una misura cautelare nei confronti degli esponenti politici convolti nell’operazione “Ducale”: si tratta, in particolare, del consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Giuseppe Neri, dell’ex capogruppo Pd al Comune di Reggio Calabria Giuseppe Sera, e dell’esponente del Pd Daniel Barillà. Lo riferisce la “Gazzetta del Sud”. L’inchiesta che ha dato vita all’operazione “Ducale” ipotizza presunti brogli elettorali nelle elezioni comunali e regionali del 2021, caratterizzate – secondo gli inquirenti – dalle ingerenze della cosca Araniti. La Cassazione si pronuncerà sul ricorso della Procura antimafia di Reggio Calabria il 25 marzo.
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