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Pd Cosenza, «l’addio di Aeroitalia da Lamezia è un duro colpo»

I dem: «Chiediamo maggiore trasparenza, una pianificazione seria e l’attivazione immediata di un tavolo di confronto»

Pubblicato il: 12/03/2025 – 12:13
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Pd Cosenza, «l’addio di Aeroitalia da Lamezia è un duro colpo»

COSENZA La decisione di Aeroitalia di sospendere, a partire da marzo 2025, il collegamento aereo tra Lamezia Terme e Roma Fiumicino rappresenta un duro colpo per la mobilità dei calabresi e per l’immagine della Regione Calabria. Una notizia che stride fortemente con gli annunci trionfalistici fatti solo pochi mesi fa dal Presidente Roberto Occhiuto, che presentava l’accordo con Aeroitalia come una svolta strutturale per i collegamenti della Calabria con la Capitale.
Quella che doveva essere una “soluzione stabile e conveniente” per i tanti calabresi che tornano in occasione delle festività o che necessitano di spostarsi regolarmente per motivi di lavoro o personali, si è rivelata una misura temporanea e insostenibile. L’annuncio iniziale prometteva voli frequenti e prezzi più accessibili, non solo durante il periodo natalizio, ma per tutto l’anno. La realtà, invece, è che questa promessa è durata pochi mesi, con Aeroitalia che oggi motiva la decisione con l’insufficienza della domanda e la necessità di ottimizzare la gestione delle rotte.
Va inoltre sottolineato che, sin dall’inizio del servizio, Aeroitalia aveva mostrato evidenti criticità: l’impiego di aeromobili di piccole dimensioni, episodi ricorrenti di cancellazioni e ritardi, oltre a costi dei biglietti che non si sono rivelati così competitivi rispetto ad altre soluzioni di mercato. Queste problematiche avevano già messo in discussione la reale sostenibilità e utilità del servizio offerto.
Ci chiediamo: dov’era l’analisi di sostenibilità a lungo termine? Dov’era la strategia per incentivare l’utilizzo dei voli e garantire un piano di mobilità realmente efficace? La Regione Calabria non può limitarsi ad annunciare accordi senza un’attenta pianificazione e senza una visione concreta che tenga conto delle reali esigenze dei cittadini e delle dinamiche di mercato.
La cancellazione di questo collegamento non è solo una sconfitta per la compagnia aerea, ma un fallimento della politica regionale in materia di trasporti. È necessario che la Regione chiarisca come intenda rispondere a questo ennesimo disservizio e quali soluzioni concrete siano in campo per garantire ai calabresi collegamenti stabili e accessibili.
Chiediamo maggiore trasparenza, una pianificazione seria e l’attivazione immediata di un tavolo di confronto con le compagnie aeree e gli enti competenti, affinché le esigenze dei cittadini calabresi non vengano ancora una volta disattese. La mobilità è un diritto, non un privilegio stagionale. La Calabria merita collegamenti stabili, continui e accessibili tutto l’anno. (redazione@corrierecal.it)

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