CROTONE I poliziotti della Questura di Crotone hanno dato esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico di P. A. (classe 1980) indagato per il reato di maltrattamento in famiglia commessi nei confronti della moglie convivente.
Il provvedimento cautelare è stato emesso a seguito della denuncia sporta dalla donna che ha raccontato di subire dal luglio 2024, una serie di comportamenti persecutori e violenti da parte del marito, consistiti in insulti, ingiurie, lesioni personali e gravi minacce anche alla presenza dei figli minori.
Gli approfondimenti investigativi condotti dagli agenti, che hanno immediatamente attivato la procedura del cosiddetto “Codice Rosso”, hanno permesso di ricostruire una serie di episodi di maltrattamento posti in essere da parte dell’uomo nei confronti della moglie, circostanze confermate dalle dichiarazioni della persona offesa, dalle acquisizioni documentali e dall’escussione di alcuni soggetti a conoscenza dei fatti.
Le puntuali dichiarazioni della persona offesa hanno indotto l’autorità giudiziaria a richiedere una misura cautelare, concessa dal gip del Tribunale di Crotone, immediatamente notificata all’indagato, che è stato tratto in arresto dagli agenti della squadra mobile di Crotone i quali, dopo le formalità di rito, lo hanno portato in carcere a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Nella medesima giornata è stata notificata un’ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di una donna responsabile di atti persecutori. Al termine delle formalità di rito la donna è stata accompagnata presso il proprio domicilio ove sconterà la misura cautelare in attesa di determinazioni dalla autorità giudiziaria di Crotone.
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