VIBO VALENTIA Tra i 49 imputati condannati nel processo scaturito dall’inchiesta “Maestrale“, nato dalle maxi inchieste riunite insieme alle operazioni nome in codice “Olimpo” e “Imperium” coordinata dalla Distrettuale antimafia di Catanzaro, figurano anche Diego Mancuso e Davide Surace. Il primo è stato condannato a 20 anni di reclusione, il secondo a 13 anni.
I due sono stati accusati anche della tentata estorsione ai danni dell’imprenditore Francesco De Nisi (rappresentato dall’avvocato Franco Giampà) e della Impresa De Nisi s.r.l. Mancuso e Surace sono stati condannati al risarcimento dei danni e al pagamento delle spese legali. Oltre alla tentata estorsione (reato fine), i due imputati sono stati condannati per il capo 1 ovvero l’associazione di stampo mafioso. (f.b.)
Il Corriere della Calabria è anche su WhatsApp. Basta cliccare qui per iscriverti al canale ed essere sempre aggiornato
x
x