Frode da 2,9 milioni al Parlamento Ue: condannata Marine Le Pen
La leader del Rassemblement National è stata dichiarata «ineleggibile»

Il tribunale di Parigi, che oggi ha ritenuto colpevoli Marine Le Pen e altri 8 europarlamentari del Rassemblement National nello scandalo degli assistenti parlamentari a Strasburgo, ritiene che il caso abbia rappresentato una frode da 2,9 milioni di euro per il contribuente europeo, “facendo pagare al Parlamento europeo delle persone che lavoravano in realtà per il partito” al livello nazionale e non al livello Ue. Poco dopo l’apertura dell’udienza, questa mattina alle 10:20, il tribunale di Parigi ha dichiarato colpevoli di appropriazione indebita 9 europarlamentari RN, tra cui Le Pen, che oggi si gioca il suo avvenire politico. Dichiarati colpevoli per ricettazione anche i dodici ex assistenti parlamentari presenti in tribunale. Per la leader RN l’accusa ha chiesto 5 anni di cui 3 con la condizionale e l’ineleggibilità con effetto immediato, senza attendere i successivi gradi di giudizio. (ANSA)