Elezioni Lamezia, il giudizio su Mascaro infuoca il dibattito

LAMEZIA TERME Continuano gli approfondimenti su L’altro Corriere Tv in vista delle ormai prossime elezioni amministrative del 25-26 maggio. Un confronto dai toni accessi ma rispettoso tra gli ospiti della nuova puntata de L’altra Politica, il format in onda stasera alle 20:40 sul canale 75, che ha visto discutere Annita Vitale, coordinatrice di Azione e a supporto della candidata a sindaco del centrosinistra Doris Lo Moro, Salvatore De Biase, coordinatore di Forza Italia e sostenitore di Mario Murone sindaco con il centrodestra, e Giovanni Andricciola, portavoce delle liste a sostegno del terzo candidato a sindaco, l’outsider Giampaolo Bevilacqua.
Tre coalizioni e tre percorsi diversi per arrivare alla scelta del rispettivo candidato a sindaco da sostenere. Per De Biase «Murone è stato il candidato più ambito, visto che anche il centrosinistra lo voleva». Azione sosterrà Doris Lo Moro, l’ex magistrata che, secondo Annita Vitale, è «il profilo giusto, considerando anche la situazione attuale difficile per la città». Il supporto di Andricciola è per Bevilacqua, «la cui candidatura va oltre quelli che sono gli schemi e i sistemi instaurati in città e che non hanno dato buoni frutti». Dopo una parentesi sulla sanità, il dibattito si è spostato sui temi caldi di Lamezia: l’aeroporto, la zona industriale e il rilancio della città. Per Vitale e Andricciola il Consiglio comunale di Lamezia, negli anni, avrebbe dovuto porre più attenzione su Sacal e Aeroporto, vigilando sul depotenziamento di quella che «è l’infrastruttura più importante della Calabria». De Biase ha chiamato in causa anche i governi regionali di centrosinistra, rivendicando invece il lavoro di Occhiuto. Toni più accesi nel momento in cui ai tre rappresentanti è stato chiesta una valutazione dell’operato del sindaco uscente: «Il problema di Mascaro è stata la qualità del consiglio comunale, ma anche il non aver voluto né avuto supporto» afferma Andricciola. «Un uomo solo al comando» aggiunge Vitale, «ma non è stato efficiente. Non ha saputo comunicare perché non c’era da comunicare, questo “civismo” lo ha pagato Lamezia che è stata isolata». Giudizio positivo «al 70%» per De Biase che incalza: «Il centrosinistra ha dato 4 assessori su 7 a Mascaro, però per loro è solo colpa sua. Io dico che Mascaro ha fatto molto bene, forse ha solo comunicato poco». «La comunicazione funziona se c’è qualcosa da comunicare» replica Vitale. (redazione@corrierecal.it)

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