LAMEZIA TERME Appena ieri nell’editoriale a firma del direttore del Corriere della Calabria la campagna elettorale, soprattutto quella di Lamezia Terme, è stata opportunamente definita come il terreno degli “irriducibili campioni di promesse”.
Nell’elenco delle criticità lametine l’editoriale segnalava il permanere delle bidonville invase dai rifiuti nel pieno centro della città.
Un mesa fa circa il Corriere della Calabria aveva messo in evidenza, grazie alla segnalazione di una esasperata cittadina, l’incredibile situazione creatasi in località Ferrantazzo una zona poco distante dall’ospedale cittadino, dal Comune, dalla Concattedrale di Lamezia Terme, insomma in pieno centro.
Alloggi popolari trasformati in una sorta di enclave simile a Scordovillo con una impressionante quantità di rifiuti abbandonata per strada, una vera e propria discarica, l’ennesima che deturpa il territorio e la città.
Con i mezzi della nettezza urbana che svuotavano i cassonetti e lasciavano per terra, lungo le strade ed attorno ai palazzi le tonnellate di rifiuti presenti.
Oggi, dopo mesi e anni di abbandono e quando mancano due settimane alle elezioni amministrative, d’improvviso sono apparsi container e mezzi per la raccolta in quella che sembra, a prima vista, un’azione straordinaria di bonifica.
Miracoli elettorali che, ci si augura, siano slegati da captatio benevolentiae in vista del voto. (redazione@corrierecal.it)
Il Corriere della Calabria è anche su WhatsApp. Basta cliccare qui per iscriverti al canale ed essere sempre aggiornato
x
x