Skip to main content

Ultimo aggiornamento alle 17:23
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 2 minuti
Cambia colore:
 

IL PROGETTO DEL GOVERNO

Aree disagiate in Calabria, l’annuncio di Mantovano: «Via al progetto di riqualificazione»

Il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, oggi a San Ferdinando: «I beni confiscati ora sono patrimonio dello Stato»

Pubblicato il: 16/05/2025 – 14:30
di Mariateresa Ripolo
00:00
00:00
Ascolta la versione audio dell'articolo
Aree disagiate in Calabria, l’annuncio di Mantovano: «Via al progetto di riqualificazione»

SAN FERDINANDO «Oggi è una giornata importante non soltanto per San Ferdinando ma per tutta la Calabria, come testimonia la festa popolare che viene fatta ai Carabinieri in occasione dell’apertura di una stazione che è intitolata a un loro eroe. Tutti i calabresi e tutti gli italiani sono ben consapevoli che il vero onore sta dalla parte dei Carabinieri, dello Stato, di tutti coloro che rappresentano i valori della nostra Costituzione e della nostra tradizione nazionale. Oggi tutto questo si traduce in qualcosa che andrà a vantaggio non soltanto dei Carabinieri, di una loro maggiore efficacia operativa, ma anche della popolazione». Così il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, in visita a San Ferdinando in occasione dell’inaugurazione e dell’intitolazione al brigadiere Antonino Marino della nuova stazione dei carabinieri.

«Beni confiscati ora patrimonio dello Stato»

La nuova stazione è sorta su locali concessi dal Comune, mentre i nuovi alloggi in beni confiscati al clan Bellocco. «I beni confiscati – ha detto Mantovano – invece di essere goduti da chi li ha illecitamente conseguiti, oggi sono patrimonio dello Stato e vengono utilizzati come alloggi da parte dei carabinieri». Quella di stamattina per Mantovano è stata la prima tappa di un tour istituzionale nella Piana di Gioia Tauro, tra San Ferdinando, Rosarno e Orta Nova. Le visite si inseriscono nell’ambito degli incontri istituzionali e con gli amministratori locali volti, dopo Caivano, al rilancio sociale di ulteriori aree con l’attuazione del ‘Piano straordinario di interventi infrastrutturali e di progetti di riqualificazione sociale e ambientale, funzionali ai comuni o alle aree metropolitane ad “alta vulnerabilità sociale”, previsto dal decreto-legge 31 dicembre 2024, n. 208. «Oggi – ha spiegato Mantovano – parte quel progetto di riqualificazione di aree disagiate che è iniziato nel settembre del 2023 su iniziativa del Governo a Caivano e avendo raggiunto risultati importanti in quell’area oggi viene trasferito in altri otto territori. Qui a San Ferdinando verranno realizzati degli alloggi dignitosi per i migranti che lavorano in questo territorio, verranno realizzati alloggi anche per la popolazione di San Ferdinando e Rosarno, e degli impianti sportivi per i bambini, gli adolescenti e i giovani perché lo sport è la migliore alternativa alle piazze di spaccio». (m.ripolo@corrierecal.it)

Il Corriere della Calabria è anche su WhatsApp. Basta cliccare qui per iscriverti al canale ed essere sempre aggiornato  

Argomenti
Categorie collegate

x

x