Ultimo aggiornamento alle 23:11
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 3 minuti
Cambia colore:
 

la polemica

«I consiglieri regionali del Pd alieni in Calabria»

La presidente della terza Commissione Sanità del Consiglio regionale, Staface, sulla scelta dei fondi europei

Pubblicato il: 20/05/2025 – 16:21
«I consiglieri regionali del Pd alieni in Calabria»

REGGIO CALABRIA «Anche la Calabria ha i suoi alieni e sono i consiglieri regionali del Partito Democratico che ne sparano e raccontano una al giorno. Che la Regione abbia un deficit nell’erogazione del servizio sanitario è un dato acclarato ma non è un problema che nasce adesso. Anzi – lo ribadisco a beneficio di quanti fanno orecchie da mercante e a cui non piace ascoltare la verità – è da questa situazione disastrosa che siamo partiti compiendo, negli ultimi tre anni, un vero e proprio miracolo per tentare la normalizzazione del servizio sanitario regionale, anche mettendo a terra i fondi della programmazione comunitaria. È quanto sottolinea la presidente della Terza Commissione Sanità del Consiglio regionale, Pasqualina Straface. «La gestione dei fondi europei in Calabria – dice Straface – ha subito una vera e propria trasformazione. Oggi, la nostra Regione dimostra una capacità senza precedenti nell’assorbire e impiegare le risorse che provengono da Bruxelles, anche e soprattutto per riconoscere il diritto alla salute ai calabresi. È lontano il tempo – aggiunge – in cui i fondi venivano sprecati o peggio, rimandati al mittente, a causa di una burocrazia farraginosa e di un’inefficienza cronica della politica di centro sinistra. Ora, invece, assistiamo a un impiego oculato e strategico di queste risorse, con una verifica costante e puntuale della qualità della spesa. Ed è proprio sulla sanità che si concentra una parte significativa di questi investimenti, a riprova di una chiara scelta politica a beneficio del sistema sanitario e della salute dei nostri cittadini. Ogni singolo euro di provenienza europea – ricorda la Presidente della terza Commissione – è sottoposto a verifiche rigorose e stringenti rendicontazioni, garantendo la massima trasparenza. Lo sono anche i fondi utilizzati per garantire che la Calabria e le nostre università possano fondare su un capitale umano importante, eccellente e di prim’ordine che possa formare le nuove generazioni di medici e personale sanitario. E questo perché la nostra visione non si ferma solo a sopperire l’urgenza ma a programmare con un respiro lungo che sa guardare oltre il contingente. Non c’è alcun motivo, quindi, di dubitare che anche strutture come l’Annunziata di Cosenza stiano utilizzando in maniera legittima e proficua le risorse stanziate dalla Regione per migliorare i servizi offerti. Perché questo – conclude Pasqualina Straface – è un metodo di buon governo non una roulette russa».

Il Corriere della Calabria è anche su WhatsApp. Basta cliccare qui per iscriverti al canale ed essere sempre aggiornato

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del mare 6/G, S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano | Privacy
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x