Non rinneghiamo nulla»: il Psdi resta fedele a Principe, ma chiede rispetto
Luigi Cosentini esprime amarezza per l’assenza di riconoscimento politico al partito dopo il sostegno elettorale. «Siamo stati dimenticati, ma continueremo a portare avanti i nostri valori sul territ…

RENDE «In quest’ultima campagna elettorale siamo stati vicini a Sandro Principe. In un momento in cui nessuno aveva fatto il nome di Principe come sindaco, siamo stati i primi a proporlo convinti che era la scelta giusta, per ridare a Rende un amministrare capace e preparato dopo un periodo di oscurantismo. Non abbiamo avuto come partito la forza di fare una lista ma con coerenza abbiamo sostenuto Principe. Oggi avremmo voluto solo un po’ più di attenzione siamo stati dimenticati troppo presto. Spesso i vincitori dimenticano quelli che non hanno pacchetti di voti ma solo la capacità di portare nuove idee sul piano politico, purtroppo succede ce ne faremo una ragione». A dirlo in una nota è Luigi Cosentini, Coordinatore regionale e membro della Direzione nazionale del Psdi.
«Però – aggiunge Cosentini – rimaniamo convinti che Principe è stata la scelta giusta e sarà in grado di restituire ai rendesi la Rende che meritano non rinneghiamo nulla. Vigileremo con attenzione gli eventi che porteranno alla costruzione del nuovo governo della città di Rende e del suo operato solo allora potremo esprimere il nostro giudizio senza nessun condizionamento. Stiamo lavorando sul territorio per portare avanti i valori della socialdemocrazia, certi che tra non molto potremmo essere anche noi protagonisti sulla scena politica. Molto presto inizieremo a svolgere i congressi provinciali e regionali dopo avere provveduto al relativo tesseramento».
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