Bovalino-Bagnara, la strada incompiuta. Sindaci in corteo per protesta
I primi cittadini del comprensorio hanno organizzato la marcia per chiedere che l’opera venga completata. Appello a Regione e Città metropolitana

BOVALINO Una marcia a piedi, dalla costa al valico di Zervò. Hanno manifestato così decine di sindaci dei versanti jonico e tirrenico del Reggino, per richiamare l’attenzione sulla Bovalino-Bagnara, una delle tante opere incompiute calabresi, un cantiere da mezzo secolo. L’opera sarebbe strategica dal momento che la strada provinciale 2 è inutilizzabile da anni a causa di una frana.
«Servirebbero 50 milioni di euro per mettere in sicurezza e riaprire il vecchio tracciato rendendolo percorribile» dice Rosario Sergi, sindaco di Platì.
Stesso disagio confermato da Vincenzo Oliverio, sindaco di Melicuccà, e dai tanti primi cittadini che hanno percorso le strade a piedi e annunciano – per i prossimi giorni – due passaggi in Consiglio regionale e in quello della Città Metropolitana di Reggio Calabria per chiedere alle istituzioni un interessamento alla vicenda.