Pizzo, cerca di rubare due auto ma non riesce ad accendere il motore: denunciato
L’uomo, originario di Rosarno, è stato individuato grazie alle telecamere mentre provava a rubare due Fiat Panda, il 9 maggio scorso

PIZZO Con l’approssimarsi della stagione estiva, è partita la campagna dei Carabinieri di Vibo Valentia contro i furti di autovetture, reato odioso che si concentra maggiormente nelle località costiere. In questo contesto, i Carabinieri della Stazione di Pizzo, nella giornata di ieri, hanno concluso un’attività investigativa che ha portato al deferimento in stato di libertà di un 43enne, residente a Rosarno e con precedenti di polizia, ritenuto presunto responsabile del tentato furto di due autovetture. In particolare, i fatti risalirebbero al 9 maggio scorso, quando nel comune di Pizzo, e in particolare sulla centralissima Via Nazionale, sono stati registrati due distinti tentativi di furto ai danni due Fiat Panda, di proprietà di un 66enne e di una 84enne. L’attività d’indagine, avviata a seguito delle denunce delle vittime, è stata condotta mediante metodi tradizionali e supportata da riscontri oggettivi forniti dalle immagini di diverse telecamere di videosorveglianza presenti in zona, che hanno permesso di identificare il responsabile dei tentati furti nei confronti del quale è scattato il deferimento all’Autorità giudiziaria competente. In particolare, l’uomo veniva notato avvicinarsi alle auto selezionate per il colpo, dopo essersi incappucciato e aver addirittura modificato il proprio abbigliamento nel tentativo di eludere eventuali ricerche da parte delle forze di polizia. A farlo desistere dal suo intento, probabilmente, è stata una certa difficoltà a mettere in moto le autovetture e la presenza di persone nelle vicinanze. Il 43enne è attualmente sottoposto alle indagini preliminari.
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