Ultimo aggiornamento alle 23:00
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 2 minuti
Cambia colore:
 

congresso pd cosenza nel caos

Dimissioni Salvatore Giorno, Elio Bozzo: «Scelto per rappresentare la terzietà»

Il sostenitore della mozione Lettieri: «Nella sua arringa nessuna contestazione nel merito di articoli e norme»

Pubblicato il: 24/06/2025 – 10:27
Dimissioni Salvatore Giorno, Elio Bozzo: «Scelto per rappresentare la terzietà»

COSENZA «È bastato un richiamo al rispetto delle regole perché il presidente della commissione provinciale per il tesseramento si dimettesse (QUI LA NOTIZIA). In verità non me lo sarei aspettato da una persona come Salvatore Giorno che è stato scelto in sostituzione  di Giuseppe  Mazzuca (dimissioni per motivi personali) perché potesse rappresentare il criterio di terzietà che di solito si dovrebbe riconoscere in un presidente di commissione». Così Elio Bozzo, sostenitore della mozione Lettieri.
«Il rappresentante della mozione Le Fosse si è esibito in una arringa (da quanto si legge dalla dichiarazione di Giorno riportata dalla stampa) senza contestare nel merito gli articoli e le norme citate a sostegno delle decisioni assunte dalla maggioranza della Commissione. Si pretende in qualunque modo di bypassare le regole ed accettare criteri di illegittimità (i candidati non risultano iscritti nell’anagrafica del partito). Si rammenta che nell’ultimo congresso sono state contestate identiche illegittimità  che hanno condotto al ritiro di un candidato».
«Stupisce – continua Bozzo – che ora i sostenitori della mozione Le Fosse si attardino in considerazioni sul “giovanilismo”  che nasconde un patto generazionale; in verità forse i sopracitati non hanno letto l’elenco lungo dei sostenitori del candidato Lettieri tra i quali figurano tanti giovani studenti universitari, tanti giovani amministratori e sindaci, ma anche tante figure con un passato ed una storia politica consolidata ed irreprensibile. E non devono stupirsi se oggi con  la candidatura di Lettieri si realizza un processo di unificazione di diverse anime del partito tutte mosse dalla comune volontà di lavorare per restituire al partito quella credibilità che altri  hanno sperperato, perché finora abbiamo vissuto un’assenza perniciosa del partito, una mancanza di spazi di agibilità democratica nonostante le denunce che da tempo facciamo e abbiamo registrato nessun cambio di passo da parte di quelli che hanno governato il partito fino ad oggi.Nessuna distorsione del dibattito politico dunque perché viviamo col rispetto della democrazia, ma solo un richiamo forte al rispetto delle regole», conclude Elio Bozzo.

LEGGI ANCHE

Il circolo Pd Cosenza: «Lettieri è l’alibi dei consiglieri regionali per fare i padroni del partito»

Il Corriere della Calabria è anche su WhatsApp. Basta cliccare qui per iscriverti al canale ed essere sempre aggiornato

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del mare 6/G, S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano | Privacy
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x