Riqualificazione campo Rom Lamezia: riunione in Prefettura a Catanzaro
Sul tavolo gli interventi previsti per il campo di Scordovillo. Da settembre al via la bonifica, poi la delocalizzazione dei residenti

CATANZARO Il Prefetto di Catanzaro, Castrese De Rosa, nell’ambito delle azioni già programmate per contrastare il degrado urbano delle zone periferiche, ha convocato questa mattina in Prefettura una nuova riunione della Cabina di Regia, a cui hanno partecipato, oltre al questore di Catanzaro, Giuseppe Linares, il sindaco di Lamezia Terme, Mario Murone, il Commissario per la bonifica, Giuseppe Vadalà, e vari esponenti della Giunta regionale e delle Forze dell’Ordine. Scopo dell’incontro è stato quello di puntualizzare lo stato di avanzamento degli interventi relativi al campo Rom di Scordovillo a Lamezia Terme, consistenti nella bonifica dell’area e nella delocalizzazione della popolazione residente.
Bonifica al via da settembre, poi la delocalizzazione nei nuovi alloggi
Al riguardo, il Commissario Vadalà ha comunicato che, stando alle risultanze del Piano di caratterizzazione approvato alla fine dello scorso anno, a settembre inizieranno i lavori di bonifica dell’area esterna al campo Rom, che si concluderanno in quattro mesi, in linea con le tempistiche legate all’impiego dei fondi del Pnrr. Per quanto concerne la delocalizzazione della popolazione Rom residente nell’area, l’Aterp, al termine di una complessa attività di ricognizione e verifica, ha fornito i numeri degli alloggi che saranno resi disponibili ad ospitare le famiglie, nell’ambito della realizzazione del progetto di integrazione finanziato con risorse regionali, di cui nel corso dell’incontro i rappresentanti della Regione Calabria hanno illustrato le fasi attuative e le relative tempistiche. «La riunione odierna – ha dichiarato il Prefetto De Rosa – rappresenta un ulteriore tassello nel percorso di riqualificazione di un’area da sottrarre al degrado e alla marginalità, per restituirla alla collettività completamente rinnovata e vivibile e non può mancare un vivo apprezzamento per l’operatività di tutti gli attori presenti al tavolo. Mentre si va verso la definitiva risoluzione di una criticità che perdura da decenni – conclude -, nei giorni scorsi si è insediato in Prefettura l’Osservatorio regionale sulle periferie, che costituirà un presidio permanente sul territorio, con il compito di promuovere e coordinare interventi sinergici volti al miglioramento delle condizioni di vivibilità delle aree periferiche». Al termine dell’incontro, il Prefetto di Catanzaro ha informato che la prossima riunione della Cabina di Regia si terrà nel mese di settembre, per fare nuovamente il punto sullo stato di avanzamento delle attività in corso da parte di tutti gli attori coinvolti.
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