Skip to main content

Ultimo aggiornamento alle 23:51
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 5 minuti
Cambia colore:
 

l’appuntamento

Ecco “Vinitaly and the City”: l’abbraccio tra enogastronomia, cultura, turismo – IL PROGRAMMA

Da domani al Parco Archeologico di Sibari, per il secondo anno consecutivo torna il grande evento che parla di una Calabria che si apre al mondo

Pubblicato il: 17/07/2025 – 12:25
00:00
00:00
Ascolta la versione audio dell'articolo
Ecco “Vinitaly and the City”: l’abbraccio tra enogastronomia, cultura, turismo – IL PROGRAMMA

CATANZARO Un abbraccio tra enogastronomia, cultura, ambiente, turismo nel segno della bellezza di una Calabria che si apre all’Italia e al mondo. “Vinitaly and the City – Calabria in wine”, da venerdì 18 luglio, torna per il secondo anno consecutivo al Parco Archeologico di Sibari. Un’edizione del fuori-fiera del Salone internazionale del vino di Verona, ricca di novità e conferme. L’evento, nato dalla sinergia tra Veronafiere Spa e la Regione Calabria, vedrà il patrocinio del Ministero dell’Agricoltura, l’organizzazione da parte di Arsac e il contributo dei Parchi archeologici di Crotone e Sibari. “Vinitaly and The City” è stato presentato questa mattina in una conferenza stampa nella sede della Regione a Catanzaro alla presenza tra gli altri del presidente della Giunta Roberto Occhiuto, del presidente di Veronafiere Federico Bricolo, dell’assessore regionale all’Agricoltura Gianluca Gallo, del direttore di Arsac Fulvia Caligiuri: il programma può essere consultato alla fine dell’articolo.

Le presenze

Le aziende vitivinicole partecipanti alla seconda edizione saranno 80, mentre 22 le aziende che producono spirits, liquori e distillati artigianali. In crescita anche il numero delle collettive nazionali ed internazionali: le new entry, saranno la Regione Basilicata e la Regione Piemonte, Città del Vino Siena, Concours Mondial des Vins Extremes, Untold. Confermate Gambero Rosso, Le Donne del Vino, Radici del sud, Merano Wine Festival e tra “le collettive territoriali”, Pescara Abruzzo Wine e aziende importanti per la produzione del prosecco. Parteciperà inoltre anche uno stand internazionale di vini provenienti dall’Albania. Per tre giorni, il Parco archeologico della Magna Grecia, regalerà ai winelover, muniti di un carnet degustazioni (acquistabile online o nellE biglietterie) un viaggio tra i sapori dell’eccellenze gastronomiche calabresi. Nelle casette dedicate al food, sarà possibile assaporare: dal panino con hamburger di podololica, alla pizza gluten free. Per gli amanti del dolce, invece, ci sarà una ricca scelta tra gelati, panettoni e dessert di pasticceria. I visitatori avranno la possibilità, dal 18 al 20 luglio, dalle 18.30 alle 02.00, di poter trascorrere serate estive spensierate, grazie all’intrattenimento di speaker e dj di Radio2 ma anche momenti di cultura e approfondimento sul settore vitivinicolo e su quello olivicolo. Altra grande novità di Vinitaly and the City – Calabria in wine 2025, sarà la presenza di Poste Italiane con uno stand filatelico. Tra gli scavi del Parco archeologico di Sibari, dunque, è stata creata un’enorme cantina archeologica, suddivisa in diverse aree, dove sarà possibile prendere parte ad incontri, laboratori sensoriali, degustazioni e vari momenti social e di intrattenimento. La cerimonia di inaugurazione con il consueto taglio del nastro è prevista venerdì 18 alle ore 18.30 alla presenza del Ministro dell’agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida.  Subito dopo l’inaugurazione, nelle diverse aree collocate nel Parco, l’inizio delle Masterclass, dei talk e dei momenti di approfondimento dedicati al vino, al territorio, ma anche all’olio con l’apertura dell’Oil bar. Anche per la seconda edizione di Vinitaly and the City – Calabria in wine non sarà possibile raggiungere il Parco con le proprie autovetture, ma attraverso navette gratuite che saranno messe a disposizione dei visitatori con partenza ogni 15 minuti dalle ore 18. Le navette partiranno dall’area Ex InSud, dal Centro commerciale “I Portali”, da Marina di Sibari (ingresso Piazzetta Nuova – incrocio via Cosenza), dai Laghi di Sibari (di fronte la Chiesa) e da Sibari CSD Arsac.

Gli interventi in conferenza stampa

Secondo Occhiuto, che ha rimarcato la «felicissima intuizione dell’assessore Gallo, questa edizione di “Vinitaly And the City” «si preannuncia ancora più straordinaria dell’anno scorso. Siamo felici perché dimostriamo che la Calabria ha grandi capacità organizzative, che le cose che fanno in Veneto riusciamo a farle anche in Calabria. Soprattutto abbiamo la possibilità di valorizzare tante cantine calabresi che sono delle eccellenze.  Siccome il territorio è raccontato anche attraverso ciò che si produce sul territorio, a cominciare dal vino, l’investimento in queste cantine è un investimento anche di marketing territoriale». A sua volta, Gallo ha specificato: «Siamo in tanti ad aver lavorato a questo evento, ci siamo fortemente impegnati, abbiamo acquistato credibilità a livello nazionale. È una manifestazione che in due anni è cresciuta tantissimo, diventando manifestazione di riferimento per l’intero Paese. Ci sarà il ministro Lollobrigida all’inaugurazione, ci saranno i vertici dell’agricoltura nazionale. Io penso che sia una grande sfida che dobbiamo continuare a fare. Domenica tireremo le somme, ma intanto siamo fortemente soddisfatti». Per Caligiuri, “Vinitaly and the City” «è un mix di momenti importanti, perché ci saranno anche masterclass, Wine Talk, dal momento dell’inaugurazione in poi vivremo tutti come una specie di Luna Park dell’agroalimentare puntando molto anche sulla informazione, più informazioni diamo, più cresciamo».  Infine, Bricolo: «L’edizione dell’anno scorso  è stata un successo ma quest’anno avremo numeri ancora di più significativi, infatti sta crescendo sempre di più la voglia di essere presenti qui in una regione che sta investendo molto nella promozione delle proprie eccellenze e lo si vede anche con Vinitaly. La  Regione Calabria sarà con noi anche a Chicago per Vinitaly Usa per il quale attraverso anche l’azione del governo, il Ministero degli Esteri, l’Ice stiamo cercando di fare davvero un grande lavoro per promuovere il vino italiano anche in questo momento di incertezza dei mercati. Tornando alla Calabria per noi è davvero un piacere e un onore essere in questa bellissima regione ricca di storia, di cultura, di tradizioni ma anche con un settore vitivinicolo, quello calabrese che sta crescendo sempre di più in qualità e in offerta di prodotti che sono un’eccellenza del nostro Made in Italy». (c. a.)

Il Corriere della Calabria è anche su WhatsApp. Basta cliccare qui per iscriverti al canale ed essere sempre aggiornato

Argomenti
Categorie collegate

x

x