Skip to main content

Ultimo aggiornamento alle 23:51
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 5 minuti
Cambia colore:
 

palazzo dei bruzi

Cosenza, in Consiglio l’ok alla nuova sede per il Centro Antiviolenza “Roberta Lanzino”

Più fondi per la manutenzione. E si accelera sul restyling del San Vito-Marulla. Approvato il Documento unico di programmazione

Pubblicato il: 29/07/2025 – 20:23
00:00
00:00
Ascolta la versione audio dell'articolo
Cosenza, in Consiglio l’ok alla nuova sede per il Centro Antiviolenza “Roberta Lanzino”

COSENZA Non solo l’approvazione del Dup, il Documento unico di programmazione, ma anche una schiarita sulle assegnazioni delle strutture comunali, Città dei Ragazzi in primis. Il consiglio di oggi era chiamato a ratificare anche due variazioni di bilancio già approvate dalla giunta: nello specifico si è provveduto a ratificare la variazione di bilancio approvata dalla giunta con deliberazione n. 100 del 25 giugno scorso sulla quale il collegio dei revisori dei conti aveva già espresso parere positivo. In questa variazione sono state accolte le varie richieste pervenute dai diversi settori nell’arco temporale di circa due mesi. Assecondata la richiesta del dirigente del settore 10 per un importo di circa 16mila euro per l’attivazione dello stato civile digitale; è stata data inoltre la disponibilità ad inserire per il subentro alla Anpr (Anagrafe nazionale popolazione residente) di un importo, richiesto dal settore 2, di 8mila 979 euro.

Una risposta ai tagli del governo

È stato inoltre inserito un altro importo per supplire ad un taglio del fondo di solidarietà, atteso che con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 16 aprile 2025 sono stati finalmente stanziati gli importi definitivi del fondo di solidarietà assegnati ai Comuni. Nello specifico il Comune di Cosenza si è visto stanziare un importo inferiore rispetto a quello dell’anno precedente per circa 13mila euro. Sempre nell’ottica degli stanziamenti della finanza locale da parte del Ministero è stato comunicato che il Comune di Cosenza avrebbe dovuto concorrere al contributo alla finanza pubblica per l’informatica per 136mila 907 euro. Anche qui si tratta di risorse che vengono sottratte alle casse comunali, ma che, per il loro carattere di obbligatorietà, non si poteva fare a meno di stanziare. Sono state poi accolte altre piccole richieste dai vari uffici, in più sono stati rimpinguati alcuni capitoli per il settore manutenzione e, atteso che lo stesso settore ha dovuto fronteggiare spese sopravvenute e non previste, per degli interventi sopraggiunti nel corso dell’anno e non programmati nel bilancio di previsione ed anche alle necessità manifestatesi per effettuare il trasloco di diversi uffici comunali, è stato necessario prevedere un incremento di circa 400mila euro. Nell’ottica della copertura delle richieste, il settore bilancio, per far fronte alla richiesta del settore manutenzione, ha inteso applicare l’avanzo accantonato nel consuntivo 2024 per circa 152mila euro.
L’altra ratifica cui è stato chiamato il Consiglio comunale di oggi riguardava la deliberazione di giunta comunale n. 109 adottata il 2 luglio scorso, anche questa già supportata dal parere positivo dei revisori dei conti. In questo caso è stata accolta una necessità del settore 7, quella cioè di istituire il capitolo di entrata ed uscita riferito al finanziamento da parte della Regione del rifacimento di alcuni settori dello Stadio San Vito-Marulla per circa 7 milioni di euro.

Il dibattito

Nella dettagliata relazione del dirigente del settore Bilancio e programmazione, Marco De Rito, anche l’annuncio dello stanziamento di circa 460mila euro destinati alla manutenzione: dalle consigliere Bresciani e Puzzo l’invito a non dimenticare aree all’apparenza marginali siano esse i percorsi per i non vedenti o le strade di Donnici. Per D’Ippolito (FdI) si tratta di «un bilancio tecnico e non partecipato, dal momento che non c’è un assessore al ramo» e la delega è in capo al sindaco: «Manca il confronto – attacca il consigliere di opposizione – e non viene destinato un euro al settore commercio già gravato dell’aumento del canone unico, così come sulla scuola, sul teatro, sui rifiuti e sulla digitalizzazione: basta guardare il nuovo sito del Comune». Sullo stadio, D’Ippolito – prima di dichiarare la posizione di voto contrario – invita la giunta a rivendicare la proprietà della struttura modificando la convenzione. Dopo meno di un’ora di Consiglio, i quattro punti all’ordine del giorno relativi al bilancio vengono approvati a maggioranza.

Santa Lucia e assegnazione strutture comunali

Infine il consigliere Alimena (Pd) relaziona sul contratto di quartiere Santa Lucia illustrando l’avanzamento dei lavori iniziati quasi vent’anni (il progetto risale alla giunta Mancini): 36 mesi per il completamento dell’opera (importo superiore a 3 milioni) secondo la convenzione Comune-Regione dello scorso aprile. La pratica viene votata favorevolmente anche dall’opposizione e dunque approvata all’unanimità.
Dopo una lunga interruzione – un’ora – in cui si riunisce la capigruppo, l’aula esamina la proposta di delibera relativa all’assegnazione delle strutture comunali: si va dalla Città dei Ragazzi (dove “viene rinnovato il rapporto con alcune realtà che già hanno occupato, nel tempo, in modo meritevole, gli spazi citati, e vengono aggiunti nuovi operatori del territorio, a integrazione dell’esistente; tutti i soggetti coinvolti si occupano, variamente, di attività per i giovani, nei settori che vanno dall’assistenza scolastica alla formazione e professionalizzazione, dall’animazione e produzione culturale, alle politiche di interesse sociale, alla promozione di attività per la disabilità”) ad alcuni locali del primo piano dell’ex delegazione comunale quartiere Serra Spiga al al CSV Centro Servizi per il Volontariato mentre i locali in via Pasubio/via San Martino (già sede degli uffici Io Cittadino, su proposta dell’assessore Veronica Buffone) saranno assegnati al Centro Contro la Violenza alle Donne Roberta Lanzino che da anni “ha svolto funzione essenziale per l’ascolto, la consulenza, l’accoglienza, il supporto, per casi di violenza sulle donne, facendo altresì attività di comunicazione, sensibilizzazione, formazione; con la presente assegnazione si vuole dare spazio dedicato specificamente al Centro, adeguato per spazi e localizzazione agli operatori e all’utenza”. Un emendamento regolamenta la fruizione degli spazi della Città dei Ragazzi nel solco della condivisione e turnazione. Il centrodestra, annunciando l’astensione, propone di anteporre alle assegnazioni esclusive della Città dei Ragazzi una manifestazione di interesse.
Oltre agli interventi di Bianca Rende, Alessandra Bresciani, Michelangelo Spataro, Francesco Turco e Francesco Graziadio (d’accordo con D’Ippolito su regolamento e manifestazione d’interesse) interviene il sindaco Franz Caruso, che parla di “un passaggio importante che riconosce alle associazioni come il Centro Lanzino il ruolo fondamentale all’interno della nostra comunità e anche oltre”. (euf)

Il Corriere della Calabria è anche su Whatsapp. Basta cliccare qui per iscriverti al canale ed essere sempre aggiornato

Argomenti
Categorie collegate

x

x