Skip to main content

Ultimo aggiornamento alle 7:00
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 3 minuti
Cambia colore:
 

AL CAPEZZALE DEL “MONACO”

La diocesi di Cosenza: «Siamo una sola famiglia e come tale ci raccogliamo attorno a padre Fedele»

Nota congiunta con i frati minori cappuccini e Casa San Francesco (ex Oasi Francescana): «Chiede che cessi ogni tipo di polemica»

Pubblicato il: 07/08/2025 – 13:48
00:00
00:00
Ascolta la versione audio dell'articolo
La diocesi di Cosenza: «Siamo una sola famiglia e come tale ci raccogliamo attorno a padre Fedele»

COSENZA «In un momento molto delicato per la salute di padre Fedele, la cui persona e la cui opera stanno a cuore a moltissimi, avvertiamo il dovere di comunicare le sue volontà, secondo quanto egli stesso ha chiesto, e nello stesso tempo sentiamo il desiderio di esprimere pubblicamente la gratitudine che nutriamo per le circostanze che ne stanno accompagnando la degenza»: con una nota congiunta dell’Arcidiocesi di Cosenza-Bisignano, dei frati minori cappuccini provincia di Calabria e Casa San Francesco (già Oasi Francescana), la chiesa cosentina torna sull’argomento dopo il dibattito sulla possibilità di far celebrare messa a padre Fedele Bisceglia, per come annunciato nei giorni scorsi.

«Riconciliazione cristiana»

«Padre Fedele ha chiesto che in questo momento si dicano a suo nome poche parole: chiede a tutti che si ami la Chiesa e che cessi ogni tipo di polemica; desidera che si comunichi il suo amore per tutti; esprime la sua gioia per l’affettuosa presenza della Chiesa locale, dei Frati Cappuccini e di Pasqualino Perri accanto a lui, alla Sig.ra Teresa Boero, Presidente dell’Associazione “Il Paradiso dei poveri” e sua assistente personale, e ai suoi amici e volontari».
«Visitare in questo momento padre Fedele e raccoglierci insieme attorno al suo letto di degenza – si legge nella nota – non è per la Diocesi, i Frati e il direttore di “Casa S. Francesco” (già “Oasi francescana”) un gesto estemporaneo e isolato, bensì il normale esito di un rapporto che si è ristabilito già da anni, dopo le note vicende che lo hanno messo alla prova. La riconciliazione cristiana, il sostegno affettuoso e la consuetudine familiare caratterizzano da tempo le nostre relazioni con Padre Fedele e la sua presenza nei nostri luoghi. Tutto questo, che costituisce la “sostanza” umana e cristiana dei fatti, non deve essere adombrato da discussioni mediatiche spesso prive di fondamento, ma è ciò che davvero interessa noi e padre Fedele e ciò che lo sta sostenendo e gratificando in questi momenti di malattia e sofferenza».

«Siamo una sola famiglia»

«Siamo una sola famiglia e come tale ci raccogliamo attorno a padre Fedele. A tutti chiediamo, insieme a lui, che sulla base di questo dato di fatto così bello e importante, la memoria sia purificata e la comunità civile ed ecclesiale di Cosenza si riunisca ancora con affetto e gratitudine attorno a padre Fedele».
«Desideriamo chiedere a tutti che insieme, in nome dei valori vissuti e seminati da padre Fedele, diamo testimonianza di unità e pace in un mondo tanto disgregato».
«A suo nome a tutti diciamo grazie per la vicinanza e l’interessamento di questi giorni e chiediamo ancora preghiere per un decorso positivo della malattia e per la serenità del suo spirito» conclude la nota congiunta pubblicata sul sito della Diocesi.

Il Corriere della Calabria è anche su WhatsApp. Basta cliccare qui per iscriverti al canale ed essere sempre aggiornato

Argomenti
Categorie collegate

x

x