Regionali Calabria, Frammartino: «Nessun complotto dietro la candidatura di Tridico»
Il consigliere comunale di Cosenza invita all’unità: «I dirigenti nazionali del centrosinistra stanno lavorando al miglior nome possibile»

COSENZA «È vero che i calabresi aspettano notizie. I tempi sono ristretti e le tensioni politiche sono forti. Ma è vero anche che ciò di cui nessuno ha bisogno sono il paventare tesi complottistiche inesistenti e tantomeno rincorrere candidature di appartenenza anacronistiche in un momento in cui è richiesta unità di intenti»: così Mimmo Frammartino, consigliere comunale di area centrosinistra a Cosenza (Gruppo misto) e presidente della commissione Cultura. «I dirigenti nazionali del centrosinistra stanno lavorando per garantire la migliore candidatura possibile per la guida della Calabria. Chi decide di bollare la candidatura di Tridico come escamotage per altri disegni sta solo lavorando per intorbidire le acque. È proprio questo atteggiamento che deve essere censurato perché è quello che si aspetta il centro destra, è quello che si aspetta Occhiuto che si è dimesso per problemi giudiziari personali».
«La sua autocandidatura violenta, i tempi imposti, mirano a trovare un centro sinistra impreparato. Ciò non avverrà. Abbiamo fiducia nella direzione dei partiti – aggiunge Frammartino – e ricordiamo ancora una volta che le candidature di appartenenza difese fino alle estreme conseguenze in passato hanno sempre diviso il centro sinistra e hanno favorito il centrodestra. I calabresi si aspettano unità, senso di responsabilità e un fronte comune per contrastare l’amministrazione nebulosa degli anni recenti e che sfacciatamente Occhiuto ripropone quasi non fosse successo nulla di grave in questa regione» conclude Frammartino.