Dalla Calabria in Puglia per tentare di uccidere un connazionale, 25enne lascia il carcere
L’aggressione è avvenuta a Barletta nella notte tra il 14 e il 15 novembre del 2023. E’ stato condannato a 4 anni

COSENZA Il 25enne di origine nordafricana Y.B. (difeso dall’avvocato Andrea Caruso), sottoposto a fermo dagli agenti di polizia del commissariato calabrese di Castrovillari perché considerato il responsabile di una violenta aggressione ai danni di un suo connazionale di 43 anni, avvenuta a Barletta nella notte tra il 14 e il 15 novembre del 2023, lascia il carcere. L’imputato – accusato di tentato omicidio e condannato a 4 anni – era stato destinatario da parte del pm di una richiesta pena pari ad 8 anni.
La vicenda
Un 44enne aveva chiesto aiuto a un passante finendo in ospedale, ma riuscendo a pronunciare il nome del presunto responsabile del ferimento. Partendo da questa informazione e analizzando nei dettagli i frame registrati dai sistemi di videosorveglianza della zona in cui era avvenuto l’accoltellamento, gli agenti sono riusciti a risalire al 25enne che solo qualche giorno prima dell’aggressione era arrivato a Barletta dalla Calabria.
Le immagini catturate dall’occhio vigile delle telecamere mostrano il giovane, prima, intento a discutere con il 43enne e, dopo, armato di coltello a colpire due volte la vittima dell’agguato. Un primo fendente lo ferisce alla pancia e il secondo sul lato sinistro del volto. Il fuggitivo si è poi nascosto in un casolare di campagna di Roggiano Gravina. (f.b.)
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