Dopo il sì di Tridico il M5S punta ad allestire le liste. Ecco i “papabili” candidati – NOMI
Prorogato di alcuni giorni il termine per la presentazione delle autocandidature sulla piattaforma. Ma già spuntano le indiscrezioni sugli aspiranti consiglieri

LAMEZIA TERME Il termine per le proposte di autocandidatura del Movimento 5 Stelle per le Regionali in Calabria è stato prorogato fino alla sera di domenica, rispetto al precedente termine che era fissato a ieri sera. Lo si apprende dal sito ufficiale del M55 con una comunicazione che è stata pubblicata nel giorno in cui è stata praticamente definita la candidatura di Pasquale Tridico, europarlamentare pentastellato, alla presidenza della Regione per il centrosinistra. Secondo diversi analisti politici, la proroga per le autocandidature sarebbe stata determinata dalla necessità di accogliere il maggior numero possibile di candidature (soprattutto di genere) e anche, se non soprattutto, di adeguarsi alla svolta legata alla candidatura di Tridico (per la quale si attende l’ufficialità oggi nel tavolo di coalizione a Roma), cosa che imporrebbe al M5S di lavorare anche per l’allestimento della lista del candidato presidente. Si tratta dunque di attendere gli inizi della prossima settimana, con la Calabria (al voto il 5 e 6 ottobre) che per le autocandidature è stata allineata alla Regione Toscana (che invece va al voto il 12 e 13 ottobre). In attesa di riscontri ufficiali quando saranno chiusi i termini, comunque, non mancano le indiscrezioni sui primi nomi di “papabili” candidati del M5S alle Regionali calabrese del 5 e 6 ottobre, tutti comunque chiamati a candidarsi sulla piattaforma del Movimento: dal capogruppo uscente al Consiglio regionale Davide Tavernise alla già parlamentare Elisa Scutellà, privata del seggio alla Camera dopo il ricorso del forzista Andrea Gentile e fortemente sostenuta da tutto il M5S nella battaglia contro Fi, nel Cosentino Valentina Pastena, Teresa Sicoli, l’assessore comunale bruzio Veronica Buffone, l’assessore comunale di Vibo Marco Miceli, il consigliere comunale di Catanzaro Danilo Sergi (c. a.)
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