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Chi sale, chi cambia e chi resta dei vibonesi alle Regionali

Nelle liste di Tridico e Occhiuto grandi ritorni e new entry, ma anche sfide interne che potrebbero andare oltre il 5 e 6 ottobre

Pubblicato il: 14/09/2025 – 10:33
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Chi sale, chi cambia e chi resta dei vibonesi alle Regionali

VIBO VALENTIA Un ponte…. tra Lega e Forza Italia. Le conferme del Pd e le new entry del Movimento 5 Stelle. I cambi di casacca e non pochi malumori (alcuni più rumorosi di altri) ben nascosti dietro le quinte in vista della prioritaria campagna elettorale. Hanno lasciato un po’ di strascichi i preparativi “vibonesi” delle liste per le imminenti elezioni regionali del 5 e 6 ottobre. Sono in totale 27 i candidati (tra i 119 della circoscrizione centro) provenienti dal Vibonese che si contenderanno il posto alla Cittadella per i prossimi cinque anni. Sono 5 in più delle precedenti elezioni del 2021, quando ad essere eletti sono stati Michele Comito con Forza Italia, Francesco De Nisi con Coraggio Italia, Raffaele Mammoliti con il Pd e Antonio Lo Schiavo con la lista De Magistris Presidente.

I consiglieri regionali uscenti ci riprovano

Dopo cinque anni, tutti e quattro gli eletti vibonesi ci riprovano, seppur con qualche cambiamento. Mammoliti si conferma nel Pd, mentre Lo Schiavo tenta la ricandidatura con la lista di Alleanza Verdi Sinistra – Sinistra Italiana e Comito con la lista Occhiuto Presidente. Cambia anche De Nisi, che, se nelle scorse elezioni ha sostenuto il governatore uscente, questa volta appoggia il candidato del centrosinistra Pasquale Tridico con la lista di Casa Riformista. Tra chi ci riprova rispetto alle ultime elezioni c’è anche Luigi Tassone, primo tra i non eletti vibonesi con oltre 4 mila voti presi ma risultati non sufficienti per un posto in Consiglio.

Il centrosinistra tra sfide interne e new entry

Occhi puntati, per il Partito democratico, alla sfida “vibonese” tra Mammoliti, Tassone e Alecci, figura che da qualche mese “imperversa” tra i corridoi del Comune di Vibo. A Palazzo Luigi Razza, qualche mese fa, si è creato il nuovo gruppo dei “Democratici e Riformisti”, dietro il quale ci sarebbe proprio l’esponente dem soveratese, e subito espulso dalla maggioranza dal sindaco Romeo. Tensioni che hanno portato anche alle dimissioni da presidente di commissione della consigliera del Pd Laura Pugliese, anche lei di area alecciana. La Giunta Romeo resta al momento “sospesa” in attesa di sapere anche il futuro di due assessori, entrambi candidati al Consiglio regionale: Marco Miceli con il Movimento 5 Stelle e Stefano Soriano con la lista Democratici e Progressisti. Diverse le new entry a supporto di Tridico: insieme a Miceli in ottica M5S c’è Chiara Patertì, giovane consigliera comunale di Briatico, in Casa Riformista con De Nisi si candida il sindaco di San Nicola da Crissa Giuseppe Condello, mentre nella lista Tridico Presidente ci sono l’ex presidente del Consiglio comunale di Serra San Bruno Maria Rosaria Franzé e il neurologo Francesco Del Giudice. Ben tre vibonesi, oltre Lo Schiavo, hanno scelto Avs-SI: si tratta di Alessia Piperno, l’esponente dei Verdi Raffaella Cosentino e Domenico Villì, ex sindaco di Vazzano.

I grandi ritorni e le novità nel centrodestra

Il centrodestra mette a segno due grandi ritorni nella politica calabrese: quello di Vito Pitaro, già consigliere regionale, candidato con Noi Moderati e, soprattutto, quello di Dalila Nesci. L’ex parlamentare del M5S ha fatto il salto abbracciando il progetto di Fratelli d’Italia, scatenando una serie di dure reazioni e le conseguenti difese da parte di esponenti nazionali. Nella lista meloniana figura anche Antonio Schiavello, consigliere comunale a Vibo. Nell’Udc ci prova il coordinatore regionale Salvatore Bulzomì, accompagnato dalla consigliera di Zambrone Mariana Iannello e dal sindaco di Nardodipace Romano Loielo. Insieme a Michele Comito, nella lista Occhiuto Presidente, c’è la vibonese Antonia Fiamingo, mentre per Forza Italia si candidano Maria Grazia Pianura e Maria Ylenia Fera, quest’ultima moglie di Marco Martino. Anche l’ex sindaco di Capistrano ha annunciato la sua candidatura per le prossime comunali, dopo due anni di commissariamento per scioglimento mafioso. Qualche strascico lo hanno lasciato i movimenti tra Forza Azzurri e la Lega: nella prima lista si candida la scrittrice Giusy Staropoli Calafati e, soprattutto, Cosimo alias Mino De Pinto. Il segretario cittadino della Lega non ha preso bene l’essere stato “scavalcato” nelle candidature del suo partito d’appartenenza, che invece ha virato sull’imprenditrice Cosima Teresa Miletta e sull’ex sindaca vibonese Maria Limardo. Quest’ultimo un nuovo “acquisto” tra i verdi siglato con una stretta di mano tra il leader Matteo Salvini e l’ex esponente di Forza Italia. (ma.ru.)

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