Maxirissa tra giovani nel centro di Vibo, 9 provvedimenti della polizia
Emessi 4 avvisi orali, un Dacur e 4 fogli di via obbligatori. Deferite in stato di libertà 2 ragazze per il reato di favoreggiamento personale

VIBO VALENTIA Nell’ambito di pianificati sevizi straordinari di controllo del territorio disposti dal questore, nella notte del 14 settembre scorso personale in servizio di ordine pubblico e operatori della squadra volante e della squadra mobile della questura sono prontamente intervenuti per una lite che si stava consumando tra diversi giovani presso un locale del centro cittadino. Gli immediati approfondimenti investigativi svolti dalla squadra mobile hanno permesso di ricostruire la vicenda, facendo emergere una rissa che sarebbe scoppiata per futili motivi, nonché di individuarne gli autori, ricostruendo per ciascuno di essi le condotte tenute. Il grave episodio delittuoso ha infatti visto il coinvolgimento di sei persone, provenienti dai comuni di Sant’Onofrio, Cessaniti e Vibo Valentia, e tutte deferite in stato di libertà all’autorità giudiziaria competente per il reato di rissa.
A seguito dell’attività istruttoria della divisione anticrimine della questura, sono stati emessi 4 avvisi orali, un Dacur o Daspo “Willy” a carico del giovane proveniente da Vibo Valentia (il provvedimento colpisce soggetti che commettono reati contro la persona nelle vicinanze o all’interno dei pubblici locali, anche durante la movida), e 4 fogli di via obbligatori, con divieto di ritorno nel comune di Vibo Valentia per la durata di tre anni, per i ragazzi provenienti dai comuni di Sant’Onofrio e Cessaniti.
Nel corso delle indagini sono state inoltre deferite in stato di libertà due ragazze per il reato di favoreggiamento personale, poiché, con le proprie condotte reticenti, hanno cercato di ostacolare l’identificazione di alcuni partecipanti alla rissa, agevolando così gli autori ad eludere le indagini della Polizia.