Rubinetti a secco e malcontento tra i residenti di Rende: «Serve un intervento urgente» – VIDEO

RENDE La gestione dell’acqua da parte di Sorical è finita nel mirino: i cittadini segnalano riduzioni di portata, guasti non riparati con tempestività e tariffe aumentate fino al 40%. In particolare nella zona universitaria, l’acqua sarebbe mancata per settimane nonostante le ripetute segnalazioni. «Alle 8.02 – racconta al Corriere della Calabria un residente di via Maiorana che ha inviato alla nostra testata anche un video per evidenziare l’anomalia (in basso) – la portata dell’acqua è scarsissima. Per riavere un flusso accettabile bisognerà aspettare domani mattina alle 5,30. La Sorical parla di manutenzione programmata, si aspetta una presa di posizione del Comune di Rende e del sindaco Sandro Principe».
In questo periodo, con il ritorno in città di circa migliaia di studenti, il problema si amplifica ulteriormente. I grandi palazzoni, infatti, sono dotati di cisterne molto capienti che necessitano di essere riempite, e con una portata ridotta anche chi dispone di piccole riserve d’acqua soffre la carenza.
Ai disagi idrici si aggiunge la questione della manutenzione urbana. Da Piano di Maio a viale Principe, le segnalazioni riguardano strade lasciate in condizioni di pericolo dopo i lavori sulle condotte e marciapiedi resi impraticabili dalla vegetazione, con rischi concreti per anziani e persone con mobilità ridotta. L’amministrazione comunale sta provando a correre ai ripari, annunciando un piano speciale di spazzamento automatizzato e nuovi interventi di decoro urbano. (fra.vel.)

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