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“X Fragile”, stop ai viaggi fuori regione: cure per la sindrome anche in Calabria

Grazie all’iniziativa dell’Asp di Catanzaro, i pazienti potranno finalmente ricevere assistenza specialistica a Lamezia Terme

Pubblicato il: 09/10/2025 – 11:59
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“X Fragile”, stop ai viaggi fuori regione: cure per la sindrome anche in Calabria

LAMEZIA TERME L’Azienda sanitaria locale di Catanzaro ha attivato un servizio per la presa in carico delle persone affette dalla Sindrome dell’X Fragile che fino ad ora erano costretti ad andare fuori Regione e privatamente. Conosciuta anche come sindrome di Martin-Bell, la “sindrome dell’X Fragile” è una rara condizione genetica ereditaria, caratterizzata da ritardo globale dello sviluppo (ritardo neuropsicomotorio), disabilità intellettiva più o meno grave, disturbi dell’apprendimento e della capacità di relazione.   
L’iniziativa, si legge in una nota, «rientra in una più ampia strategia per il supporto alle persone maggiormente vulnerabili e persegue il costante miglioramento dei Livelli essenziali di assistenza; l’ambulatorio sarà pienamente operativo a partire da mercoledì 15 ottobre 2025 con personale sanitario dell’Azienda in possesso di competenze specifiche e accresce l’offerta terapeutica proposta dalla Neuropsichiatria infantile. Il progetto nasce in sinergia con le famiglie delle persone affette dalla sindrome, fino ad ora costrette a migrare fuori Regione. Le visite saranno erogate nel Centro di salute mentale di Lamezia Terme ogni mercoledì dalle 14:30 alle 17:30». L’accesso alle prestazioni avverrà esclusivamente tramite il Centro unico di prenotazione. L’Asp di Catanzaro, nella nota, ribadisce «il proprio impegno per l’inclusione e l’offerta di servizi sanitari a supporto delle esigenze più complesse del territorio, per garantire una presa in carico specifica e quanto più possibile tempestiva. Ringraziamo le famiglie che ci hanno evidenziato questo problema e ci hanno aiutato nel non semplice sviluppo di questa attività, con le quali continuerà la collaborazione per co-progettare i progetti di vita».

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