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Riqualificazione delle aree sud di Catanzaro: proseguono i lavori della cabina di regia

Si è riunito il tavolo istituzionale istituito per contrastare il degrado urbano e favorire processi di integrazione

Pubblicato il: 17/10/2025 – 22:48
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Riqualificazione delle aree sud di Catanzaro: proseguono i lavori della cabina di regia

CATANZARO Si è riunito il tavolo istituzionale istituito per contrastare il degrado urbano e favorire processi di integrazione nella zona sud di Catanzaro e nelle aree occupate da comunità Rom. Alla presenza del Sottosegretario del ministero dell’Interno Wanda Ferro, si è tenuto un Comitato, presieduto dal prefetto Castrese De Rosa, al quale hanno partecipato il sindaco di Catanzaro, l’Assessore regionale Calabrese, l’assessore comunale all’ambiente, il Capo Dipartimento Ambiente della Regione Calabria, delegati Arpacal, dell’Asp di Catanzaro, del Consorzio Unico di Bonifica, dell’Aterp oltre che il Questore Linares ed i rappresentanti delle altre Forze di Polizia e del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco.
«L’obiettivo – spiega una nota della Prefettura – è quello di accelerare i processi di coesione sociale, sicurezza urbana e tutela del patrimonio ambientale e abitativo, attraverso interventi strutturali e azioni di mediazione sociale che possano arginare le marginalità, recuperare le condizioni di vivibilità di interi contesti urbani e nel contempo dare continuità ai risultati conseguiti. Le aree periferiche a sud di Catanzaro, in particolare il comprensorio di viale Isonzo, dell’Arancento, del quartiere Pistoia e di via Lucrezia della Valle sono da tempo interessate da fenomeni di abbandono, condizioni abitative precarie e presenza stabile di nuclei familiari Rom. Lo storico isolamento di tali famiglie ha favorito uno stato di segregazione abitativa e sociale, con ricadute negative sulla vivibilità e sulla percezione di sicurezza. L’ultimo rogo sprigionatosi in Via Lucrezia della Valle è testimone di tale degrado e richiama tutte le istituzioni alla massima soglia di attenzione esigibile affinché anche l’intensificazione delle operazioni cosiddette ad “alto impatto”, certamente utili nelle fasi immediate del contrasto agli illeciti, possano trovare un consolidamento nelle politiche attive di vicinanza alle comunità e alla riqualificazione. Punto d’inizio può essere l’insediamento di presidi educativi, d’istruzione e ricreativi che agiscano in funzione di coesione territoriale integrati, magari, da moderne azioni di recupero edilizio, di modo che anche le “periferie” possano diventare “centro” in senso di decoro urbanistico».

In tal senso il Comune di Catanzaro «sintetizzando gli interventi che saranno adottati per contra-stare il degrado sociale e per realizzare un polo scolastico ha, ad ogni modo, redatto un progetto per la riqualificazione di Viale Isonzo e, più generalmente, della periferia Sud della città ed una stima di massima dei costi per la rimozione dei rifiuti di Via Lucrezia della Valle che saranno consegnati lunedì al Dipartimento Ambiente della Regione Calabria per verificare una possibile ipotesi di finanziamento. Contestualmente – si sottolinea – sul fronte delle azioni preventive e segnatamente riferite al ripristino delle reti di videosorveglianza urbana, il Comune si è impegnato alla riattivazione dei contratti di manutenzione ordinaria che risultano sospesi».

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