Mileto rilancia il suo Parco archeologico medievale: siglato il patto con il Parco delle Serre – FOTO
Accordo strategico per inserire il parco nel Cammino del Normanno. Il direttore Mighetto: «Passo fondamentale». Grillo: «Si può fare turismo con la cultura»

VIBO VALENTIA Un accordo strategico e fondamentale per la crescita del Parco archeologico medievale di Mileto. È stato siglato stamattina nella splendida cornice dell’area antistante l’antica Abbazia della Santissima Trinità fondata da Ruggero I d’Altavilla, un protocollo d’intesa tra il Parco delle Serre e il Parco archeologico medievale della città normanna: l’obiettivo è valorizzare quest’ultimo inserendolo come tappa culturale del Cammino del Normanno. Il patto è stato formalizzato dal commissario del Parco delle Serre Alfonso Grillo e dal direttore del Parco archeologico Paolo Mighetto, alla presenza del direttore delegato della Soprintendenza per l’Archeologia e il Paesaggio della Città Metropolitana di Reggio Calabria Maria Mallamace. Presenti anche i sindaci Salvatore Fortunato Giordano e Alfredo Barillari, oltre al consigliere regionale Marco Polimeni.


«Un passo fondamentale per il Parco»
«È un passo fondamentale, non solo per il Parco archeologico di Mileto, ma anche per il Cammino del Normanno» afferma a margine Paolo Mighetto, direttore del Parco. «Da questo protocollo scaturiranno nuove energie che verranno messe in campo in modo da rendere il Parco archeologico medievale di Mileto Antica un polo attrattore in questo percorso». Un modo anche per valorizzare una storia, quella normanna, che è «un po’ trascurata. Nel 2027 ci sarà l’anno europeo del normanno e la Regione Calabria deve riacquisire un protagonismo, che fino ad adesso è un po’ mancato, accanto alla Sicilia, alla Basilicata, alla Puglia e alla provincia miletese fondata da Ruggero I d’Altavilla». Per questo il direttore del Parco chiede più protagonismo alla Regione, anche per «riattivare un tipo di turismo lento in questi territori meravigliosi che sono ancora poco conosciuti».


Grillo: «Si può fare turismo con la cultura»
Soddisfatto per il protocollo anche Alfonso Grillo, commissario del Parco delle Serre. «In questi anni il Parco ha investito tantissimo non solo sulla tutela della biodiversità, ma anche allargando i suoi confini verso la cultura e la spiritualità». In questa visione si inserisce il Cammino del Normanno, «che diventa strategico dal punto di vista storico e culturale perché pone il Parco all’interno di un contesto che non è solo ambientale. Riteniamo che investire sul Cammino e su questa anima storica che è il periodo medievale possa dare una svolta turistica a un territorio che per troppo tempo è stato abbandonato». Il messaggio, spiega ancora Grillo, lanciato con questo protocollo «è che si può fare turismo anche attraverso la cultura. Forse negli anni è stato un aspetto trascurato. Mileto in questo contesto rappresenta la capitale del periodo medievale e noi partiamo da qui per dare il giusto riconoscimento a quel periodo storico». (redazione@corrierecal.it)
Il Corriere della Calabria è anche su Whatsapp. Basta cliccare qui per iscriverti al canale ed essere sempre aggiornato