All’Unical un Centro per la salute del cervello: firmata la convenzione al Senato
Il progetto promosso dalla Fondazione “Le idee di Chicco”. La firma con Unical e Cnr. Bernini: «L’inizio di un percorso importante»

ROMA Uno strumento concreto per investire sulla salute più preziosa: quella del cervello. «Un segno d’amore per la vita» e il dolore per la morte di un giovanissimo che si trasforma nella volontà di aiutarne tanti altri. La Sala Koch del Senato ha ospitato la firma della convenzione che darà vita al Centro per la Salute del Cervello, centro di ricerche sulle neuroscienze, presso l’Università della Calabria.
Un punto di riferimento per l’assistenza ai giovani
Un progetto reso possibile dalla sinergia tra l’Unical stessa, il Consiglio Nazionale delle Ricerche e la Fondazione “Le idee di Chicco”. L’iniziativa è stata promossa con forza dal senatore di Forza Italia, Mario Occhiuto, che ha voluto onorare così la memoria del figlio Francesco: «Dentro il vuoto rimane sempre, ma oggi è la presenza di Chicco a darmi la forza per andare avanti con questo progetto». I lavori sono stati moderati da Simone Tropea, direttore generale della Fondazione “Le idee di Chicco”, che ha guidato la discussione sui futuri sviluppi del Centro. La nuova struttura non sarà solo un polo di ricerca avanzata, ma si propone anche come punto di riferimento essenziale per l’assistenza e la prevenzione del disagio giovanile e delle patologie neurologiche.


«Un impegno collettivo: non lasciare indietro nessuno»
L’evento ha visto la partecipazione di figure del panorama politico, scientifico e religioso. Tanti in sala i familiari e gli amici del giovane psicologo scomparso. Tra gli interventi, quello della vicepresidente del Senato Licia Ronzulli, che ha sottolineato l’importanza dell’investimento sulla salute mentale e sulla ricerca: «Questa è una risposta concreta e una speranza, la speranza che nessuno debba più sentirsi solo. Investire sulla salute mentale significa investire sul futuro del paese. È un impegno collettivo: non lasciare indietro nessuno». Presenti il senatore di Forza Italia, Maurizio Gasparri, e il senatore del Partito Democratico Filippo Sensi. In sala anche il presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto.
In video collegamento la ministra dell’Università Anna Maria Bernini ha sottolineato: «Il tema del disagio mentale è terribilmente diffuso e non si vede, a differenza di altre patologie. Mettere insieme tutte queste competenze può essere l’inizio di un percorso importante». «Ricordare Chicco vuol dire affermare una cultura nuova», è stato il messaggio di monsignor Francesco Savino, vicepresidente della CEI, che ha parlato di «un progetto straordinario. Il mio impegno – ha detto – sarà quello di offrire la mia voce e l’impegno della Chiesa».

La firma della convenzione
Il momento centrale è stata la firma della convenzione, siglata dal rettore dell’Università della Calabria, Gianluigi Greco, dal presidente nazionale del Cnr, Andrea Lenzi, e da Don Giacomo Tuoto, presidente della Fondazione “Le idee di Chicco”. Al tavolo anche Maria Antonietta Gulino, presidente del Consiglio nazionale dell’Ordine degli psicologi, e Alberto Siracusano, presidente del Consiglio Superiore di Sanità. «È un giorno importante è anche dal grande valore simbolico. La vita di Francesco continua a generare luce», ha spiegato don Giacomo Tuoto. Il rettore dell’Unical Greco ha sottolineato : «Il nostro è un ateneo che vuole impegnarsi per il futuro di questo progetto di grande valore. Un progetto che mette al centro l’ascolto. L’università deve esserci». «È un progetto e un’occasione importante», ha aggiunto Lenzi.
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