Operazione Fangorn, assoluzione per un 52enne rossanese
Il Tribunale di Castrovillari ha accolto le richieste dell’avvocato Francesco Nicoletti

COSENZA In totale accoglimento delle richieste dell’avvocato Francesco Nicoletti, il Tribunale di Castrovillari, in composizione collegiale, ha assolto il 52enne rossanese Francesco Filareto dalla grave imputazione a lui ascritta nell’ambito della operazione denominata “Fangorn”, portata a termine dai Carabinieri nell’estate del 2019 contro una ipotizzata organizzazione criminale dedita alla gestione delle attività di taglio abusivo di legname nelle aree montane di Rossano. Nello specifico, secondo quanto ricostruito nel corso della articolata e complessa attività d’indagine svolta dalla polizia giudiziaria – attraverso captazioni, riscontri operati, tabulati telefonici, dati GPS e rilievi satellitari – l’ipotizzata organizzazione criminale, composta anche da soggetti legati da vincolo di parentela, dal 2016 sarebbe stata dedita a numerosissimi e sistematici tagli abusivi di alberi appartenenti al demanio forestale. Il tutto all’interno di un’area boschiva censita quale Sito di Interesse Comunitario (SIC) nell’ambito del progetto “Natura 2000”, come “Foreste Rossanesi”, secondo quanto stabilito dalla Direttiva 92/43/CEE “Habitat”, emanata per garantire il mantenimento a lungo termine degli habitat naturali e delle specie di flora e fauna minacciati o rari a livello comunitario.
Durante la fase dell’udienza preliminare dieci imputati venivano condannati, a seguito di richiesta di giudizio con il rito abbreviato, con pene, per le posizioni più gravate, oltre i dodici anni di carcere. La restante parte degli imputati optava per il giudizio ordinario che veniva celebrato dinanzi al Tribunale di Castrovillari in composizione collegiale. All’esito del processo, lo stesso Tribunale, in totale accoglimento delle richieste dell’avvocato Francesco Nicoletti, per quanto concerne la posizione del 52enne, ha emesso sentenza di assoluzione.