La Reggina ne fa quattro anche al Pescara
Fantastica goleada al Granillo. La Reggina travolge il Pescara con un largo 4-2 al termine di una partita divertente e ricca di emozioni. Non sono state dunque tradite le attese per uno dei match più…

Fantastica goleada al Granillo. La Reggina travolge il Pescara con un largo 4-2 al termine di una partita divertente e ricca di emozioni. Non sono state dunque tradite le attese per uno dei match più interessanti del cartellone della quinta giornata del torneo cadetto. I tre punti sono andati, meritatamente, agli amaranto, ma a vincere è stato soprattutto il bel gioco garantito dalle squadre di Breda e Zeman. Grazie al successo ottenuto contro l`ostica formazione adriatica, la compagine calabrese aggancia il terzo posto in classifica, in coabitazione col Livorno.
Pronti, via e la Reggina passa in vantaggio. Dopo appena due minuti, Missiroli, autentico mattatore della gara, corregge di testa un calcio di punizione dalla sinistra di Emerson. La partita si incanala subito sui binari giusti per i padroni di casa che comunque non si trovano di fronte un avversario rinunciatario. Anzi, tutt`altro. Il Pescara gioca a viso aperto, costruisce un`impressionante mole di gioco e in alcuni frangenti mette alle corde Bonazzoli e compagni. Questi ultimi, però, sono molto più concreti e, dopo una fase centrale del primo tempo vissuta in sofferenza, ottengono il raddoppio con Campagnacci (41`), che trafigge Anania dopo essersi presentato a tu per tu col portiere biancazzurro.
Nella ripresa, gli amaranto trovano il terzo gol al 16`, ancora con Missiroli, che finalizza nel migliore dei modi una ripartenza su assist di Bonazzoli. Gara finita? Neanche per sogno. Il Pescara di Zeman non molla mai. Così, al 26`, l`ex Cascione su calcio di punizione (approfittando anche del posizionamento non perfetto della barriera) accorcia le distanze. E dieci minuti più tardi Maniero riporta definitivamente in partita gli abruzzesi, insaccando su una respinta difettosa del portiere Kovacsik. Finale di tensione per i calabresi che però al 38` ottengono un calcio di rigore, procurato e trasformato da Ceravolo. È la rete che chiude la partita e autorizza il volo (e i sogni) della Reggina, che con i quattro gol messi a segno al Granillo ha adesso l`attacco più prolifico della serie B.