Reggina, scippo ad Ascoli

REGGIO CALABRIA Pari tra roventi polemiche al “Del Duca”. Ascoli e Reggina si sono divise la posta in palio al termine di una partita sostanzialmente equilibrata ma che i calabresi avevano praticamente vinto. Fino allo scadere gli amaranto erano in vantaggio per 1-0 per effetto dell`autogol di Peccarisi al 3` di gioco. Nel primo tempo la formazione di Breda ha avuto diverse occasioni per raddoppiare ma nella ripresa ha subito il ritorno dei marchigiani. A sei minuti dal termine i bianconeri sono rimasti in dieci uomini per l`esplusione del giovane Boniperti (doppia ammonizione). Poi, al 90`, un calcio di rigore decretato a favore dell`Ascoli per un presunto fallo in area di Barillà (anche per lui doppio giallo). Dagli undici metri la trasformazione di Papa Waigo che ha sancito l`uno a uno finale e scatenato le furibonde proteste degli ospiti. Il presidente della Reggina Lillo Foti nel dopo partita ha tuonato: “Pretendiamo maggiore attenzione e rispetto da parte dei direttori di gara. Ci sono stati errori clamorosi ai nostri danni. Il penalty era inesistente e completamente inventato”. Nell`altro match che ha visto in campo una calabrese, il Crotone ha subito un altro pesantissimo tonfo. Allo “Scida” i rossoblù sono stati sconfitti per uno a zero dal Bari. La rete decisiva è stata realizzata al 17` della ripresa da Dos Santos. Prosegue dunque lo stentatissimo inizio di stagione della formazione pitagorica, il cui allenatore Menichini, adesso, sente la panchina scricchiolare. Come del resto inizia a traballare quella di Breda.