Ucciso in un agguato un consigliere comunale di Samo

SAMO Ucciso consigliere comunale di Samo. Omicidio avvenuto a Bruzzano Zeffirio. La vittima è Vincenzo Sgabellone, di 31 anni, celibe, bracciante agricolo, esponente della maggioranza che amministra il piccolo centro della Locride.
L`uomo è stato freddato con cinque colpi in testa, tutti sparati da una pistola 7.65 ed è stato ritrovato dai carabinieri in aperta campagna, in località Scorizzi, a pochi metri dall`autovettura Mitsubishi, di proprietà di suo padre, Salvatore Sgabellone, di 54 anni, già noto alle forze dell`ordine. L`auto era completamente bruciata. Tutti gli elementi raccolti finora lasciano pensare a un agguato.
Sgabellone era stato eletto al consiglio comunale di Samo con la lista civica “Pace, libertà e progresso”, nelle elezioni amministrative del 2009. L`omicidio, tuttavia, non sarebbe maturato in un contesto collegato all`attività politica della vittima. L`uomo era già noto alle forze dell`ordine per essere stato fermato, ad alcuni posti di blocco, con personaggi coinvolti nell`inchiesta “Crimine”.  
Le ricerche del consigliere comunale, infatti, erano cominciate già nella serata di sabato. Sgabellone, bracciante agricolo, si era allontanato da casa nel pomeriggio per andare al lavoro in campagna. Il suo mancato rientro a casa aveva allarmato i parenti. È partita così una segnalazione ai carabinieri, che in mattinata hanno trovato il cadavere. Adesso, dopo l`intervento sulla scena del crimine dei militari della sezione investigazioni scientifiche dei carabinieri di Reggio Calabria, tocca alle indagini, affidate ai militari guidati dal maggiore Alessandro Mucci e coordinate dal pm della Procura di Locri, Salvatore Cosentino, cercare di fare chiarezza.