Cosenza, il Coni sfrattato dalla sua sede storica. L`opposizione chiede un consiglio comunale per discutere sulla vicenda

COSENZA Il Coni di Cosenza è costretto a cambiare casa. È la conseguenza di una scelta adottata dal sindaco Mario Occhiuto che nelle sede di piazza Matteotti intende trasferire la mediateca “Federico Fellini”, curata da Ercole Scorza, e ospitata finora nei locali di via Rivocati. Per il Coni è stata prospettata un’altra soluzione: trasferire il museo in alcuni locali disponibili presso lo stadio San Vito. Il comitato però ha rifiutato perché ritiene non idonea la nuova sede. È decentrata, rispetto all’attuale, e non ha le stesse potenzialità attrattive. I locali del Coni, oltre ad ospitare il museo, sono anche sede privilegiata di incontri, seminari, iniziative non solo sportive.
La decisione dell`amministrazione comunale non trova però d`accordo la minoranza. Gli undici consiglieri del centrosinistra (gli otto che fanno riferimento a Enzo Paolini a cui vanno aggiunti i tre del Pd) hanno presentato stamane un odg in cui viene chiesta la convocazione del consiglio comunale per affrontare la questione. Al momento l`alternativa per il Coni sarebbe quella di trasferirsi a Rende. E non c`è chi non manca di far notare che Cosenza sarebbe l’unico capoluogo di provincia senza la sede Coni, benché di pari passo si muova anche la proposta di abolire i comitati provinciali che sta mobilitando le diramazioni periferiche del comitato. Il caso è stato affrontato ieri in commissione Controllo e garanzia, presieduta dal consigliere comunale Giuseppe Mazzuca.