È proprio un altro Crotone. Dopo mesi di crisi e di difficoltà tecniche, la formazione rossoblù ha ricominciato a giocare sul serio e fare punti, in casa e fuori. Al “Castellani” di Empoli i calabresi hanno conquistato un buon punto, muovendo la classifica e compiendo un altro piccolo passo verso il raggiungimento dell’obiettivo stagionale: quello della salvezza. Ancora una volta, èerò, si devono mordere le mani per aver gettato alle ortiche l’opportunità di ottenere l’intera posta in palio. Il maggiore difetto dell’undici allenato da Drago, in questo momento, è rappresentato dall’incapacità di gestire il vantaggio. È accaduto anche in Toscana, dove al 13’ il Crotone ha trovato il vantaggio con l’ispirato Sansone, abile a sfruttare un cross di Ligi, battendo Pelagotti, apparso nella circostanza mal piazzato. Lo stesso portiere empolese è stato protagonista di un’indecisione al 27’ non sfruttata da Calil, che ha sprecato la palla del 2-0. La compagine di Guido Carboni si è ridestata e dieci minuti dopo ha colpito una traversa con un’incornata di Maccarone. Al 27’ della ripresa, il pareggio dei padroni di casa è stato messo a segno da Buscè, che di testa, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ha trafitto Belec. Nel finale, forcing dell’Empoli che ha centrato una seconda traversa con un tiro dalla lunga distanza di Mchedlidze.
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