Skip to main content

Ultimo aggiornamento alle 11:42
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 7 minuti
Cambia colore:
 

Riforme subito o sarà la fine

Finito il tempo delle vacche magre, negli ultimi tempi stiamo davvero sprofondando nel baratro più totale, ormai la stampa parla non dell`operato dei politici, ma delle inchieste giudiziarie che li c…

Pubblicato il: 14/03/2012 – 11:34
00:00
00:00
Ascolta la versione audio dell'articolo
Riforme subito o sarà la fine

Finito il tempo delle vacche magre, negli ultimi tempi stiamo davvero sprofondando nel baratro più totale, ormai la stampa parla non dell`operato dei politici, ma delle inchieste giudiziarie che li coinvolgono, dalla Calabria alla Lombardia, dai soldi di Lusi all`assunzioni di parenti, amici, familiari e amanti dei locali amministratori, e poi per finire alle volte con l`assunzioni dei parenti dei boss per potersi poi garantire l`appoggio politico.
Stiamo vivendo un periodo in cui anche le aziende più solide chiudono per colpa della crisi, le 3 A che per anni hanno garantito all`Italia la base economica, non esistono più. L`automobilismo ormai per la maggior parte viene prodotto all`estero e in Italia ci rimane solo la Panda. L`abbigliamento ormai è solo un lontano ricordo, sono rimaste solo poche linee prodotti in Italia, e per l`ultima A, l`agricoltura che vive momenti di gravi difficoltà, specialmente dopo l`apertura da parte della Comunità Europea al libero mercato estero (Vedi Tunisia ed Egitto).
La causa di ciò non è un fatto di colore politico, perché tutti gli schieramenti hanno le loro colpe, ad iniziare da quando l`Italia è entrata nella Comunità Europea, e quindi doveva anche aderire la fondo che gli spettava da parte della Bce, in quel momento il presidente di Commissione al Parlamento Europeo era Romano Prodi e il Presidente del Consiglio Italiano era Silvio Berlusconi, ed insieme hanno deciso di dare quei capitali in gestione alle banche, per avere più garanzie, ma come tutti sanno le banche per erogare hanno bisogno anche loro delle garanzie, che per loro sono le assicurazioni. Ma facciamo un passo indietro e spieghiamo perché le banche vogliono le garanzie sull`erogazione di questi Fondi Bce, nel periodo antecedente dell`ingresso dell`Italia in Europa, venivano distribuiti i fondi per aziende o altro ( Vedi: Prestito D`onore, legge 8, 688 etc) e se non si era amico dei vari politici era inutile fare richiesta, e anche nel caso opposto chi ne ha usufruito, non ha realizzato il progetto, solo il 22 % di essi hanno realmente creato qualcosa, quindi visti i precedenti ecco perché le banche adesso vogliono le garanzie.
Se invece fosse stato fatto il procedimento inverso, ovvero dare i Fondi Bce in gestione agli Enti ( Camera di Commercio, Confindustria, Confartigianato, confcommercio etc) oggi non avremmo avuto tutte queste aziende che chiudono, mettono in cassa integrazione, licenziano il personale o nella maggior parte dei caso hanno portato la produzione all`estero dove il costo della manodopera è molto inferiore all`Italia, basta citarne una per tutte che per anni è stata il fiore all`occhiello dei giocattoli in Italia la “Chicco” che oggi produce in Corea, oggi questi avrebbero elargito questi fondi e le aziende forse sarebbero rimaste in Italia e non avrebbero chiuso o licenziato. Ma ormai questa è pura utopia. La colpa è solo della cattiva politica, che non ha fatto niente per le aziende, inoltre ad oggi non siamo stati capaci di creare alternative valide per lo sviluppo economico. Oggi se non hai un appoggio politico non trovi lavoro neanche come commesso o operaio, il mondo del lavoro è monopolizzato dalla politica. Inoltre non è stato adottato un sistema di prevenzione e controllo al caro vita, infatti abbiamo avuto il raddoppio del costo della vita e mantenuto gli stessi stipendi tramutati in euro.
La politica che ormai non ha più i valori e le ideologie che la rappresentano, le grandi fusioni, le non riforme hanno portato al baratro anche loro, ormai i grandi contenitori non funzionano più, vedi Pdl che va ai congressi nazionali con tre candidati: Alfano, Formigoni, Alemanno, nei congressi regionali, provinciali e cittadini i segretari vengono scelti come i deputati dall`alto. Il Pd che oggi si ritrova con il valido Matteo Renzi che scalpita, ma è un giovane volenteroso, capace, attento alle problematiche e soprattutto è dialogativo e tutto ciò comporta l`oscuramento dei vecchi volponi, il buon Bersani, si ritrova a fare la guerra senza armi ai suoi stessi dirigenti perdendo anche le primarie a favore di Sel, per finire a Enrico Letta prigioniero del cognome e della sua professionalità politica. La Lega che ormai lotta contro se stessa e l`incapacità dei suoi stessi dirigenti tra mazzette e leader di partito. Regge Di Pietro con l`Idv. Poi ci sono quelli di Sel o dei piccoli movimenti politici che cercano di inserirsi e ingrandirsi anche se non altro potersi garantire i rimborsi elettorali a spese dei cittadini. Chiudo con l`Udc che ha creato una finta latere attiva al Bipolarismo che ha dominato negli ultimi 20 anni, a mio parere sbagliando qualche passaggio, vedi i vari appoggi a volte in coalizione con il centrodestra a volte con il centrosinistra, creando negli italiani ormai attenti a leggere la politica, una confusione totale, dopo 3 anni accortosi dell`errore incomincia a rimediare e comincia proprio da Catanzaro con le prossime elezioni amministrative, rompendo così un sodalizio Trematerra/Scopelliti, perdendo per strada i vari politici locali che non si sono messi a libro paga dei due e quindi tagliati fuori da incarichi o altro (vedi Pasquale Tripodi, Pietro Fuda) che pagano il dazio per non aver aderito al Comandismo, e più che altro non sufficentemente idonei in quanto immuni da indagini giudiziari. Ma il buon Casini ormai ha capito benissimo che bisogna voltare pagina, e più che altro ha capito che la leadership si può perdere da un momento all`altro, e che leader si nasce e non si diventa, ma più che altro ha capito che è l`unico politico onesto e immune e ciò da molto fastidio, specialmente se nel suo stesso pollaio oltre a lui ci sono altri galli.
Bisogna cambiare pagina, basta politici di professione e calati dall`alto, basta accattoni e vallette o cercatori d`oro, si deve cambiare, e a settembre si comincia con la riforma elettorale, introducendo le preferenze, ma dovrebbe cambiare l`intero sistema, i politici devono essere immuni da ogni pendenza giudiziaria, al momento della candidatura, e qualora fossero già in carica devono dimettersi subito, non che sia il parlamento a stabilire se essere giudicati dal tribunale e quando, il parlamento deve votare le leggi a beneficio dei cittadini. Basta gente incapace e accattona che vive a spese degli italiani. Avanti la meritocrazia, l`onesta e la trasparenza, restituiamo all`Italia e ai suoi cittadini la dignità di essere Italiano fieri, di essere rappresentati da chi decidono loro e soprattutto gente onesta e soprattutto che facciano il bene del Paese, e lavorino alla crescita di esso.
Oggi urgono grandi riforme, da quella elettorale che ho appena citato, alla riforma del lavoro, di quella economica e soprattuto di quella giudiziaria, basta con la magistratura politicizzata, La Legge deve essere uguale per tutti e senza interferenze, responsabilizziamo i giudici, basta con i casi fantasma, i processi bufala come Perugia che poi per il risarcimento vengono utilizzati i soldi pubblici, ma soprattutto urge che riprendiamo la credibilità perduta.
Dobbiamo trovare un accordo con le banche per tutelare loro e anche i cittadini, garantire le aziende solide, fare in modo che i sindacati facciano un dialogo costruttivo e non di ostruzionismo che non porta a nessuna crescita. E che gli italiani non pensino che il governo tecnico di Monti è stato voluto dal presidente della Repubblica o dalla sconfitta di quello politico, è solamente che queste riforme e tagli dovevano essere fatti, e a differenza della politica e dei politici che sono votati dai cittadini, il governo tecnico, non ha pretese futuri elettorali.
Ognuno di noi è artefice del loro destino.

Argomenti
Categorie collegate

x

x