«Sei un mafioso»: calabrese aggredito. Dai nordafricani
Apostrofato come “mafioso” e preso a bottigliate. La vittima dell`episodio, avvenuto a Bologna, è un calabrese. Fin qui, tanto di riprovevole ma, purtroppo, nulla di strano: i nostri corregionali, in…

Apostrofato come “mafioso” e preso a bottigliate. La vittima dell`episodio, avvenuto a Bologna, è un calabrese. Fin qui, tanto di riprovevole ma, purtroppo, nulla di strano: i nostri corregionali, in passato, sono stati abituati ad aggressioni e offese legate all`antimeridionalismo e ai pregiudizi legati alla terra della `ndrangheta. A fare notizia, invece, è soprattutto chi ha insultato un malcapitato cosentino di 33 anni: non un gruppo di militanti leghisti, incuranti della bufera post Bossi, ma tre nordafricani.
Secondo quanto ha denunciato alla polizia, il giovane cosentino stava percorrendo a piedi via Petroni, nella zona universitaria della città felsinea. All`improvviso, l`uomo sarebbe stato preso di mira senza motivo. I tre lo avrebbero avvicinato, dandogli del “mafioso”, poi hanno cominciato a picchiarlo e gli hanno lanciato addosso alcune bottiglie di birra. Infine se ne sono andati, ma senza tentare di rapinarlo.
Il calabrese, che ha riportato alcune escoriazioni al viso e alla nuca, si è fatto accompagnare in ambulanza al pronto soccorso dell`ospedale “Sant`Orsola”.