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Caso Idi, la replica della Nautilus

VIBO VALENTIA «L’Idi è diventato un magna magna. Hanno preso in affitto in Calabria i saloni della Nautilus a 180mila euro al mese, che ora non paga più, per realizzare un centro di ricerca. Se vai o…

Pubblicato il: 19/07/2012 – 12:17
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Caso Idi, la replica della Nautilus

VIBO VALENTIA «L’Idi è diventato un magna magna. Hanno preso in affitto in Calabria i saloni della Nautilus a 180mila euro al mese, che ora non paga più, per realizzare un centro di ricerca. Se vai ora non trovi niente neanche una scrivania». Le parole del manager dell`Idi, uno degli ospedali della sanità cattolica romana, riportate dal Fatto Quotidiano e riprese dai media calabresi (e accompagnate dalla denuncia di presunte pressioni subite da parte della `ndrangheta), non sono passate inosservate nelle stanze della cooperativa che si occupa di ambiente.
Raffaele Greco, che della Nautilus è il legale rappresentante, ha affidato la sua versione della vicenda al legale della società, riepilogando i passaggi che hanno portato alla sottoscrizione del contratto d`affitto. Greco ricorda che l`accordo risale al 18 luglio 2011 ed è riconducibile a un progetto di ricerca industriale per il quale «l`Idi avrebbe dovuto svolgere le relative attività in Calabria, così come era previsto dal bando ministeriale». La scelta è poi caduta sul centro di ricerca della Nautilus perchè «è unico nel suo genere in Italia» e, oltretutto, si è arrivati al patto dopo che i laboratori «sono stati visitati e visionati più volte dai ricercatori e responsabili scientifici dell`Idi» e anche dai tecnici del Miur.
C`è, poi, la questione dei pagamenti. Mai arrivati. «Il corrispettivo pattuito e previsto in contratto è pari a 600mila euro annui (al netto dell`Iva), ovvero 50mila euro al mese, da pagarsi in quattro rate trimestrali dell`importo ciascuna di 150mila euro (con Iva al 21% diventano 181.500, a trimestre, non al mese». E «nessuna delle tre fatture emesse ad oggi da Nautilus per il servizio reso in favore dell`Idi è ancora stata pagata». Nonostante gli incontri e gli impegni presi non si è visto un euro. E «Incarnato non ha mai visto, né visitato le strutture di cui stiamo parlando».

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