E per Alemanno c`è un caso Morelli

ROMA «Franco Morelli si è dimesso dal Consiglio di amministrazione di Tecno Polo spa. Il plurindagato con l`accusa di concorso esterno in associazione mafiosa, rivelazione di segreto di ufficio e corruzione, recluso al carcere Opera di Milano dal dicembre del 2011, ha scritto di suo pugno una lettera di dimissione dalla società tra i cui soci figurano Ama e Acea. È lì che era stato messo per espresso volere del Campidoglio nel 2010». A dichiararlo in una nota Massimiliano Valeriani, consigliere comunale del Pd. «Dopo sette mesi di assordante silenzio da parte del sindaco Alemanno, evidentemente non imbarazzato né dai capi di accusa che pendono su questo signore, consigliere regionale in Calabria, né dai noti legami di amicizia che lo hanno spinto anche a promuoverlo nella sua campagna elettorale, finalmente arriva una buona notizia – aggiunge –. Quello che sconcerta è dover constatare che Acea Spa, l`azienda che lo aveva nominato in questo consiglio di amministrazione, è rimasta immobile e indifferente. In tutti questi mesi non ha preso nessuna iniziativa e non ha prodotto nessun atto formale per sollevare l` amministrazione da questo enorme imbarazzo. Questo comportamento lascia senza parole».