CONSIGLIO | Pdl compatto sulla riconferma di Nicolò e Nucera

CATANZARO Due ore di confronto a Palazzo Alemanni, nello studio del governatore Peppe Scopelliti, per ribadire l`appoggio ai componenti di maggioranza dell`Ufficio di presidenza del consiglio regionale che si sono dimessi per favorire il rinnovo anticipato dell`organismo. Il vertice del Pdl si è concluso con la decisione di andare in Aula compatti a votare per Franco Talarico presidente, Alessandro Nicolò come suo vice e Giovanni Nucera come segretari-questore.
Nel corso della riunione del gruppo regionale del Pdl, da molti dei partecipanti definita «tranquilla», Scopelliti ha ribadito l`importanza di aver rinsaldato l`asse con l`Udc alla vigilia di un autunno che potrebbe determinare sconquassi negli assetti politici del Paese. Non è stata affrontata la questione relativa al rinnovo della presidenza delle commissioni consiliari anche se lo stesso governatore avrebbe garantito un impegno personale per “accontentare” le pretese di qualche esponente pidiellino.
«Quelli trascorsi – sono state le parole del capogruppo Gianpaolo Chiappetta – non sono stati affatto mesi facili. La difficile situazione ereditata, le storiche emergenze calabresi ed il sopravvenire di una crisi particolarmente pesante hanno comportato un intenso, straordinario e complesso lavoro tanto per la giunta regionale quanto per il Consiglio. È stato possibile raggiungere importanti traguardi, passi in avanti verso la Calabria che vogliamo e per la quale ci è stata concessa fiducia dai cittadini calabresi. Tutto ciò è merito del lavoro concretizzato dal presidente Scopelliti, dalla Giunta e da un Consiglio regionale nel quale la maggioranza di centrodestra si è distinta per un contributo di passione ed impegno. Sempre in consiglio regionale abbiamo anche potuto registrare l`adozione di importanti provvedimenti normativi all`unanimità. Abbiamo davanti a noi un lavoro che prosegue ed importanti riforme da varare».