IN EDICOLA | Il bluff della spending review del consiglio regionale
Il risparmio? Questione di punti di vista. Il rigore? Non c’e fretta. E le riforme si fa prima a spiegarle che a metterle in pratica. La strada verso l`austerity intrapresa dal consiglio regionale è…

Il risparmio? Questione di punti di vista. Il rigore? Non c’e fretta. E le riforme si fa prima a spiegarle che a metterle in pratica. La strada verso l`austerity intrapresa dal consiglio regionale è più costellata di annunci che di risultati strabilianti. I 70 milioni di euro non sono bastati per le esigenze della “casa” della politica e così ne sono arrivati altri 11 per rimpinguare le casse. Qualche esempio per capire meglio: le spese di rappresentanza del presidente Franco Talarico ammontano a 700mila euro. Si spendono 260mila per comprare i giornali mentre tra i consulenti confermati e pescati dalla politica c`è anche un assessore della giunta comunale di Seminara decimata da un`inchiesta della Dda di Reggio Calabria.
(Il servizio completo, a firma di Pablo Petrasso e Antonio Ricchio, lo trovate nel numero 66 del “Corriere della Calabria”, in edicola fino a giovedì 20 settembre)