IL COMMENTO | Arena volle insistere
Arena, dia retta, lasci perdere. Ci eravamo presi la briga già di rivolgergli sommessamente questo consiglio all`indomani della sua conferenza stampa (con divieto ai cronisti di fare domande) che ave…

Arena, dia retta, lasci perdere. Ci eravamo presi la briga già di rivolgergli sommessamente questo consiglio all`indomani della sua conferenza stampa (con divieto ai cronisti di fare domande) che aveva il cipiglio di un “rapporto alla città” e invece ha avuto l`effetto di una disperata richiesta di soccorso personale.
Adesso torniamo all`invito dopo il suo tentativo di iscrivere persino il leader nazionale del Pd nel tristo elenco dei “nemici di Reggio”, con l`aggravante di farsi manipolare chissà da chi e chissà per cosa.
Arena, lasci perdere!
Si faccia raccontare da chi la strumentalizza oltre misura come stanno le cose. Si rassereni un poco e vada a prendere gli atti che sono, o dovrebbero essere, nella stanza del sindaco di Reggio Calabria e quindi in quella che dovrebbe essere anche la sua stanza. Le pigli e le legga. Troverà scritto che chi decise di mandare una Commissione d`accesso al Comune non fu Bersani ma un certo Luigi Varratta che all`epoca faceva il prefetto a Reggio Calabria e, successivamente, è stato promosso a prefetto di Firenze.
Troverà che Varratta, prima di prendere quella decisione si consultò ma non con Bersani e nemmeno con Guido Ruotolo, chiese lumi al Cosp. Le spiego: il Cosp è acronimo di comitato provinciale per l`ordine e la sicurezza pubblica. Sa chi prese parte a quella riunione consultiva? I vertici della magistratura e delle forze di polizia reggine. Erano presenti, giusto per fare qualche nome, l`allora procuratore capo Giuseppe Pignatone e l`allora questore Carmelo Casabona. Non ci risulta che dissero al prefetto Varratta quello che invece noi consigliamo a lei: lasci perdere. La decisione unanime, anzi, fu che era il caso di chiedere al ministro di mandare una Commissione d`accesso al Comune di Reggio Calabria, quello di cui lei è sindaco.
Arena, lasci perdere!
Cosa ipotizzava? Che la Commissione d`accesso una volta insediata si sarebbe lasciata eteroguidare? Suvvia, non la facciamo così sciocco. E comunque le confido un altro dettaglio che a Reggio tutti sanno e nessuno, evidentemente, ha il coraggio di dirle. Anche il prefetto Varratta ha, come quasi tutti noi, una vasta e qualificata parentela. Infatti ha anche un cognato che è uomo di grande prestigio. Una personalità di indiscusso spessore professionale prima e politico successivamente. Ma non è Pierluigi Bersani. Lo sa chi è ? Forse sì, ma nel dubbio glielo dico io e con l`occasione lo dico a quella stragrande maggioranza dei reggini vittime non solo della `ndrangheta e della malapolitica ma anche della più becera e prezzolata disinformazione: è Nitto Palma, parlamentare di Forza Italia eletto, nell`ultima tornata, proprio in Calabria, ex magistrato dell`antimafia e, fino alla caduta del governo Berlusconi, ministro della Giustizia.
Arena, lasci perdere!
Lasci perdere soprattutto la dietrologia: ma si immagina se il prefetto Varratta fosse stato cognato di Marco Minniti cosa avrebbero detto quelli della sua parte politica e i giornali pagati dalla sua parte politica?