Occupata la sede dell`Asp di Cosenza

COSENZA I precari di “Obiettivo lavoro” da questa mattina hanno occupato la sede dell`Asp di Cosenza e non si sposteranno da lì fin quando non otterranno la proroga dei contratti. Giovanbattista Nicoletti della Nidil Cgil di Cosenza spiega così la situazione: «Ben 41 lavoratori stanno cercando di dialogare con le istituzioni per ottenere una proroga fino al prossimo 31 dicembre e poter discutere la vertenza al tavolo Massicci. Quello che non accettiamo è il diniego della proroga ma soprattutto il rimbalzo di responsabilità tra l`Asp di Cosenza e il dipartimento Tutela della salute della Regione con il quale abbiamo già avuto un incontro. All`esito di quella riunione, alla quale però non ha partecipato il direttore generale dell`Asp Gianfranco Scarpelli, era stata ottenuta una proroga di 15 giorni. Così non è stato e dal 30 settembre sono tutti a casa. Si tratta di precari utilizzati dall`Asp da oltre 11 anni: ci sono diverse figure professionali, dall`infermiere al cuoco. Infatti, i presidi ospedalieri di San Giovanni in Fiore e di Castrovillari, nei quali venivano impiegati, registrano già numerosi disagi. Ribadiscono che sono indispensabili ma poi mandano tutti a casa».
I lavoratori e la delegazione sindacale (Giovanni Bitonti della Cisl di San Giovanni in Fiore; Gianni Tripoli Felsa Cisl Cosenza; Silvano Lanciano e Andrea Ferrone Cgil Castrovillari) non sono intenzionati a spostarsi dalla sede dell`Asp. «Andiamo via da qui solo con la proroga dei contratti», dicono.