Ecosistema urbano, Calabria fanalino di coda

CATANZARO Reggio Calabria fanalino di coda al 44esimo posto con il punteggio di 22,20, tra le città medie e Crotone e Vibo Valentia, rispettivamente 44esima e 45esima (con 23,18 e 20,76), ultime anche loro tra le piccole. È tutt`altro che favorevole per le città capoluogo calabresi la fotografia scattata dal 19esimo rapporto Ecosistema urbano di Legambiente e Ambiente Italia pubblicato oggi dal Sole 24 Ore. La classifica nazionale – che tiene conto dei parametri legati ai consumi di luce ed energia, alla raccolta dei rifiuti, ai servizi di trasporti, all`acqua e all`aria, al verde e alle zone riservate e pedoni, ciclisti e traffico – colloca inoltre Catanzaro al quart`ultimo posto, con 30,70, tra le città medie (41/ma) e Cosenza al 32esimo tra le piccole con 42,36, il migliore piazzamento in assoluto.
Se Cosenza, stando il rapporto, si distingue dopo Verbania tra le città piccole per poco meno di 10 metri quadrati di pannelli solari ogni mille abitanti (nella graduatoria non compaiono gli altri capoluoghi calabresi), Catanzaro e Vibo Valentia mettono in luce performance negative nell`uso di prodotti verdi, auto ecologiche e certificazioni ambientali. «Nella categoria eco-management – rileva il rapporto – Catanzaro è l`unico capoluogo a non avere attivato alcuna delle misure contenute in questo indice».
Ancora lontana dagli obiettivi la raccolta differenziata che vede Reggio e Catanzaro rispettivamente al 40esimo e 41esimo per quota di rifiuti differenziati (11,4 e 9,9), mentre Cosenza segna un 20,6%.